giovani e sessualità

Durex e il Comune di Milano lanciano un programma scolastico di educazione affettiva e sessuale

Il rapporto Oms: "Nel 2023 solo quattro giovani su 10 hanno usato sempre il preservativo"

03 Set 2024 - 15:28
 © istockphoto

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È un quadro preoccupante quello che emerge dal rapporto - fornito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità - sull'utilizzo del profilattico da parte dei giovani adolescenti europei. Secondo lo studio, nel 2023 solo 4 giovani su 10 hanno usato sempre il preservativo. Il dato è in costante calo dal 2019. Per questo motivo a Milano, verrà introdotto un nuovo programma di educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Un'iniziativa nata grazie all'accordo di collaborazione tra Durex e il Comune

Lo studio, che ha riguardato un campione di 15.000 giovani tra gli 11 e i 24 anni, conferma uno scarso utilizzo (solamente 6 su 10) con un trend in costante peggioramento nel tempo (dal 70% del 2014 al 61% del 2022). In Italia, la situazione è particolarmente negativa. Nel 2023, infatti, meno di 1 giovane su 2 (43,4%) ha dichiarato di utilizzare sempre il preservativo.

L'accordo tra Durex e il Comune di Milano

 Partendo da un’importante risultanza emersa dall’Osservatorio, secondo il quale il 94% dei giovani italiani chiede l’educazione affettiva e sessuale a scuola, Durex ha recentemente firmato un accordo di collaborazione con il Comune di Milano, che si prefigge di garantire un accesso sempre più esteso a interventi di educazione affettiva e sessuale per i giovani studenti. L’iniziativa, sviluppatasi nell’ambito del programma “A Luci Accese”, porterà il capoluogo meneghino a essere tra le prime città del Paese a prevedere una proposta di corsi in materia sessuale in ambito scolastico.

L’Italia è tra i soli 6 Paesi in Europa a non aver ancora inserito l’educazione affettiva e sessuale tra le materie previste nel curriculum scolastico. 

"Sono particolarmente orgogliosa di aver sviluppato questa collaborazione con Durex – a oggi unica in Italia – che ci vedrà impegnati in maniera formale nelle scuole superiori della città, rispondendo alle necessità, ai dubbi e alle domande dei giovani milanesi in ambito affettivo e sessuale" ha commentato Martina Riva, Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Milano.

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