Emidio Croce: "La bellezza deve essere libertà di autodeterminarsi"
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Il Direttore generale di Filorga Italia racconta a Tgcom24 le ultime tendenze della cosmetica e i valori del brand
di Paola CoppolaNata nel 1978 come primo laboratorio francese di medicina estetica, Filorga oggi è una Maison di Alta-Cosmetica parte della divisione Skin-Health del Gruppo Colgate-Palmolive. Ispirandosi alle tecniche più accreditate di medicina estetica, il brand sviluppa trattamenti cosmetici innovativi che agiscono sui segni del tempo e sui parametri di qualità della pelle. Tutti i principi attivi usati sono di origine biotecnologica e naturale e vengono accuratamente selezionati, dosati e combinati tra loro grazie alla collaborazione tra un comitato scientifico multi-disciplinare e multi-culturale di esperti, che offre la visione strategica sulle innovazioni e ispirazioni alla medicina estetica, il New Jersey Advanced Research Center, che sviluppa e convalida le tecnologie, e il centro di ricerca con sede a Parigi dove maestri formulatori creano i prodotti apportando il “touch” francese e testandone l'efficacia. Filorga si avvale di una rete di distribuzione selettiva composta da rivenditori autorizzati fisici ed e-commerce, dei canali farmacia, parafarmacia e profumeria, selezionati sul territorio italiano attraverso criteri di qualità definiti dal marchio a livello globale. Il direttore generale di Filorga Italia Emidio Croce racconta a Tgcom24 le ultime tendenze della cosmetica e i valori del brand.
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Qual è la chiave del vostro successo e i vostri punti di forza in un mercato così competitivo?
Filorga è sin dalla sua origine sinonimo di efficacia. Il nostro brand è nato infatti muovendo i primi passi nel mondo della medicina estetica, nello specifico delle iniezioni di biorivitalizzazione e dialogando con i medici estetici più attenti a un risultato globale sulla qualità della pelle e un aspetto completamente naturale. La nostra skincare è nata come complemento di questi trattamenti condensando nelle sue formule tutta l'expertise in medicina estetica del marchio, attraverso l’utilizzo cosmetico del complesso NCEF.
L’NCEF è un’icona del vostro marchio e cuore di tutte le vostre formule. Può dirci quali benefici può dare alla pelle?
È un complesso unico e il cuore di questa efficacia senza precedenti. Un complesso molto ricco di attivi: vitamine, minerali, aminoacidi, coenzimi e tutto quello di cui la pelle ha bisogno per rigenerarsi dall'interno. L'intenzione dell'ideatore, un medico estetico per l'appunto, è stata proprio quella di migliorare visibilmente la qualità della pelle, in sinergia con iniezioni anti-age in studio medico o come routine di bellezza quotidiana. Il cocktail NCEF aiuta la pelle a migliorare sotto tutti i principali parametri di qualità, in particolare elasticità, luminosità, tono e levigatezza. Un concentrato che ha come obiettivo finale l’aspetto in salute della pelle e la longevità cutanea.
Come viene vissuto oggi l’invecchiamento estetico?
Il mercato anti-age, del quale Filorga è leader in Italia nei quattro canali afferenti al mercato della farmacia, è in continua crescita. Questo è completamente in linea con quello che osserviamo nella società, da un lato un allungamento dell'aspettativa di vita, dall'altro una richiesta di un aspetto più giovane, più a lungo. Non stupisce quindi l'incremento percentuale a tripla cifra che la medicina estetica ha avuto nell'ultimo decennio. Progressivamente la richiesta è quella di una naturalità sempre maggiore, ritocchi invisibili che non alterino l'aspetto. Anche la cosmetica ha fatto passi da gigante in efficacia. Oggi tutti, donne e uomini, hanno a disposizione una vasta tipologia di trattamenti di skincare tra cui spaziare, da associare tra loro o a trattamenti professionali in studio medico, per rispondere alle proprie esigenze individuali.
Quest’anno Filorga compie dieci anni e ha scelto di festeggiare con la campagna #MyBeautyMyChoice. Di cosa si tratta?
Filorga è dalla sua origine un brand inclusivo, che parla a tutti e che approccia l'invecchiamento cutaneo da una posizione di rispetto delle scelte di ognuno su come viverlo e approcciarlo. Con progetti editoriali come "La Mia Storia di Bellezza", a cui hanno prestato volto e voce professioniste e artiste di talento, abbiamo parlato del tempo come un alleato che aggiunge intensità a ogni viso e a ogni donna che si prende cura di sé, accettando la propria evoluzione. Nel 2024 il progetto "My Beauty My Choice" vuole spingersi oltre, raccontando la nostra presa di posizione al fianco di tutte le donne e di tutti gli uomini, qualsiasi sia la propria strategia di cura e concezione verso l'invecchiamento. In particolare, le donne, sono da sempre al centro di giudizio, soprattutto sulla propria estetica e sulle scelte che compiono attorno a essa. Attraverso 12 ritratti e racconti di vita, "My Beauty My Choice" parla della libertà di autodeterminarsi dal punto di vista estetico. Filorga afferma in questo modo il suo supporto alla storia di bellezza di ciascuno. Che si scelga di invecchiare serenamente senza curarsi del tempo che passa, che si decida invece di ricorrere alla medicina o alla chirurgia estetica per un approccio anti-età più rapido e radicale, che si preferisca affidarsi a cosmetici di alta qualità, con una strategia di cura quotidiana meno invasiva e più accessibile dal punto di vista economico, Filorga è sempre schierata al fianco di ognuno di noi.
A marzo c’è stato il primo Milan Longevity Summit che Filorga ha scelto di sostenere in qualità di unico partner cosmetico portando il tema della Skin Longevity. Com'è andata?
Ne siamo molto orgogliosi. Il Summit è stata la prima manifestazione italiana su questo tema estremamente contemporaneo e futuristico allo stesso tempo. La longevità sarà la parola chiave dei prossimi anni, in tutti i campi e in tutti i mercati perché tocca tematiche tra le più trasversali, dall'alimentazione all’urbanistica, dal campo assicurativo a quello dell'assistenza, dai temi medici a quelli legati all'aspetto estetico. L'aumento dell'aspettativa di vita rende necessario sostanzialmente riprogettare completamente la vita quotidiana, adattandola a una società che cambia drasticamente per età media e di conseguenza bisogni dell'individuo. Siamo stati scelti da So Longevity come partner proprio per il nostro background scientifico, Filorga è il brand di avanguardia beauty per eccellenza, in quanto creato da un medico estetico e arrivato alla cosmetica solo in seconda battuta. Abbiamo una vocazione scientifica ineguagliabile e una sensibilità forte ai temi di interesse pubblico: per noi le persone sono sempre al centro. Crediamo molto nell'ageing intelligence, ossia all'importanza di una nuova consapevolezza su come vivere meglio, più a lungo, anche per quanto riguarda la pelle.
A sottolineare l’importanza per Filorga dell’endorsement scientifico, troviamo anche un’altra importante partnership, quella con SIME – Società Italiana di Medicina Estetica. Come lavorate insieme?
Collaboriamo con il SIME da diversi anni. Filorga è sinonimo di ispirazione della cosmetica alla medicina estetica e i nostri prodotti sono al servizio di tutti coloro che effettuano trattamenti di medicina estetica, come alleati quotidiani nel pre e post trattamento in studio medico, ma anche di tutti coloro che desidererebbero effettuare questi trattamenti e per diverse ragioni scelgono di non farlo: Filorga offre stategie beauty ad alta scientificità. Non potevamo quindi mancare all’ultimo congresso SIME dedicato a questa disciplina medica, per parlare a tutti i medici estetici dei nostri test clinici e dei nostri protocolli skincare pre e post procedure. Come nelle edizioni precedenti, la loro accoglienza è stata calorosa verso Filorga, un brand che conoscono da sempre e che consigliano con grande frequenza.
Un’altra importante iniziativa è la partnership con la Fondazione Centro conservazione e restauro “La Venaria Reale” e l’assegnazione di una borsa di studio per i giovani che intraprendono la loro carriera nel campo della conservazione dei beni culturali. Come nasce questa collaborazione?
Abbiamo parlato tanto di scienza, di scienza applicata alla bellezza. Non siamo gli unici a poter affermare di fare questo, viviamo in una nazione piena di tesori artistici invidiati in tutto il mondo e c'è una disciplina, il restauro, che proprio con mezzi e strumenti tecnico-scientifici ci permette di tenere "giovane" questo patrimonio. La Fondazione del Centro conservazione e restauro "La Venaria Reale" è una realtà di spicco in questo campo. Siamo una filiale italiana e abbiamo pensato di sostenere i giovani che stanno costruendo la propria professionalità attraverso un'eccellenza italiana che come noi si occupa di conservare e rendere longeva la bellezza. Sul sito del Centro è possibile trovare tutte le informazioni per candidarsi alla borsa di studio e prendersi cura della tela di un’artista protagonista dell’avanguardia del XX secolo, Nene Martelli. L'impegno delle aziende a sostegno di cause sociali o filantropiche è un dovere, ma anche un piacere.
Progetti futuri che può anticiparci?
Il secondo semestre del 2024 sarà un momento storico per Filorga. Stiamo lavorando su un lancio che ha avuto dei risultati di laboratorio che hanno stupito persino noi. I nostri prodotti sono testati non soltanto attraverso le classiche autovalutazioni da parte di un campione di persone, ma anche con test clinici che misurano l'efficacia sia in vitro che in vivo, osservando diversi parametri della pelle in modo strumentale. In relazione a questo nuovo lancio, studi molto rigorosi, effettuati sotto controllo medico, ci hanno restituito delle misure di efficacia trasformativa a dir poco incredibili. Stiamo lavorando per amplificare al massimo questa notizia mettendo al servizio di tutti i consumatori skincare italiani la potenza di questo trattamento adatto a tutte le tipologie di pelle e a tutti gli stadi di invecchiamento cutaneo.
Può raccontarci qualcosa su di lei? Cosa l’appassiona?
Ho tante passioni, in questo momento della mia vita, in cui da poco ricopro un nuovo incarico le ho messe in pausa per qualche settimana, a dire il vero. Trovando un fil-rouge tra tutte, sono appassionato di bellezza a 360 gradi, sia essa un bel viso, una mostra d'arte, un buon vino, una lettura o un cantautore. Faccio un lavoro intenso senza sentirne il peso perché coincide con le mie passioni. Una bella fortuna. Ciò che preferisco è avere una settimana lavorativa molto dinamica in cui ho a che fare con molte persone sia dentro che fuori dall'azienda, penso che questa sia la parte più gratificante del mio lavoro. La curiosità verso l'essere umano non mi abbandona mai.