L'azienda brianzola, che impiega la polvere per realizzare nuovi prodotti, punta a crescere in Italia e in Europa nei prossimi 18 mesi
Pulvera propone un nuovo approccio all’abitare sostenibile, dove anche gli scarti diventano protagonisti. La giovane realtà, che prende il nome da “polvere” nel dialetto brianzolo, ma anche come pulv-era, “era della polvere”, nata a Renate in Brianza come spin-off di Casati Flock & Fibers, rivoluziona il riciclo tessile, rendendo gli scarti materie prime per nuovi prodotti di design. Fondata dalle sorelle Eleonora e Beatrice Casati, la startup brianzola mette al servizio delle aziende un processo che trasforma i residui tessili in nuovi materiali ad alto valore estetico e funzionale, che trovano applicazione in settori come moda, automotive, packaging di lusso, cosmetica e design industriale.
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Pulvera si pone come vero e proprio laboratorio creativo capace di fornire consulenze e progetti alle aziende che devono smaltire i loro scarti tessili: scarti che vengono plasmati e riconsegnati al committente in una nuova veste, a metà tra moda e design: una sedia, un vaso, un quadro. Questi nuovi materiali non solo riducono gli sprechi, ma danno vita a pezzi su misura, in grado di integrarsi perfettamente in progetti di interior design.
Un esempio della capacità innovativa di Pulvera e del suo impegno nel promuovere modelli di economia circolare è “Cremino”, un pouf di design creato in collaborazione con Re Mat, a partire da tessuti di copertura per materassi destinati altrimenti alla discarica.
La missione di Pulvera si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità e al riciclo dei materiali tessili. A partire dal 2028, infatti, le normative europee richiederanno ai produttori di abbigliamento di gestire in modo responsabile i rifiuti tessili, con l’introduzione della responsabilità estesa del produttore (EPR). Oltre a ridurre l’impatto ambientale, la metodologia di Pulvera permette alle aziende di abbattere i costi di smaltimento e di introdurre elementi di sostenibilità nei propri processi produttivi.
"Pulvera, tramite il know-how di Casati Flock & Fibers, si propone ai brand che hanno bisogno di idee per riutilizzare i propri scarti tessili. E fornisce loro soluzioni all-in-one - ha dichiarato CEO dell’azienda Eleonora Casati - All’azienda che ha scarti tessili noi offriamo sia la tecnologia Casati, che consente il processo produttivo a monte, sia quella Pulvera che abilita quello a valle, per generare un prodotto tailor-made e di alta qualità".
Pulvera punta ad affermare nei prossimi 18 mesi la propria presenza sul mercato italiano, per poi estendere il suo raggio d'azione all'Europa: per questo è al lavoro per intensificare le partnership commerciali con le più virtuose aziende italiane, consolidando al contempo una strategia di collaborazione con altre startup innovative europee per fornire soluzioni ogni giorno più efficaci alla clientela.