Lo strumento

Regione Lombardia sostiene le piccole e medie imprese che puntano a crescere quotandosi in borsa

Con "Quota Lombardia", l'ente regionale ha stanziato 25 milioni di euro nel triennio 2025-2027

11 Ott 2024 - 18:01
 © Ufficio stampa

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Le piccole e medie imprese lombarde hanno una nuova opportunità: quotarsi in borsa grazie al sostegno della Regione, che ha attivato una misura unica in Italia e in Europa. Parliamo di "Quota Lombardia", lo strumento con il quale l'ente regionale ha stanziato 25 milioni di euro nel triennio 2025-2027 per agevolare le PMI lombarde che puntano alla crescita grazie all'ingresso in Piazza Affari. L'obiettivo è fornire alle aziende un'ulteriore possibilità di capitalizzarsi e acquisire maggior forza e solidità, anche rispetto alla difficoltà di accesso al credito che ancora incide sul tessuto economico e produttivo. La Regione, dunque, introduce una modalità innovativa per sostenere il "Sistema lombardo", che si affianca ai provvedimenti già messi in campo per favorire gli investimenti, le filiere, l'internazionalizzazione, la transizione ecologica e digitale. 

L'agevolazione consente, in particolare, di accedere anche a fondi per la ricerca di analisti, figure essenziali soprattutto per le società piccole, anche in relazione alla capacità di valutare adeguatamente i titoli. Nel dettaglio, "Quota Lombardia" si compone di un contributo a fondo perduto nel limite di 600mila euro per i costi relativi all'ingresso in borsa, di cui massimo 300mila euro per le spese legate all'ammissione alla quotazione e 300mila euro per i costi dei servizi di consulenza correlati alla collocazione in Piazza Affari e sostenuti nei tre anni successivi all'Ipo (offerta pubblica iniziale).

Sono ammissibili al contributo le spese di consulenza per adeguare il sistema di controllo di gestione, la redazione del piano industriale, lo svolgimento della "due diligence" finanziaria, la redazione del documento di ammissione, la produzione di ricerche da parte degli analisti, le attività legali e fiscali legate alla quotazione, le attività di comunicazione e di revisione del bilancio, le attività degli intermediari che supportano la società nell'ammissione alle negoziazioni o nelle proposte di acquisto e vendita. "Quota Lombardia" inoltre può essere sommata al bonus Ipo nazionale, un aiuto messo a disposizione dal governo sotto forma di credito di imposta.

"È un'ulteriore possibilità per le aziende lombarde di capitalizzarsi; farlo attraverso la quotazione ci consente anche di ribadire il ruolo di protagonismo finanziario della nostra Regione con la presenza della Borsa. Ed è giusto che la Lombardia giochi la sua partita nel campo di competenza che è quello internazionale; avere sul territorio aziende quotate ci consente di ribadire la solidità del nostro sistema produttivo ed economico. Sono questi i principali motivi per cui è nato 'Quota Lombardia', innovativo strumento", dichiara l'assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi

"Si tratta - ha aggiunto Fabrizio Testa, Amministratore Delegato di Borsa Italiana/Gruppo Euronext - di un importante strumento per sostenere le piccole e medie imprese del territorio lombardo, favorendo l'accesso a capitali e risorse per alimentare la crescita e l'innovazione. Con oltre 175 società lombarde quotate sui nostri mercati per una capitalizzazione aggregata di oltre 260 miliardi di euro, la Lombardia è la regione più rappresentata in Borsa. In un contesto economico in continuo cambiamento, questo strumento offre alle aziende l'opportunità di consolidare la propria presenza sul mercato e affrontare con maggior competitività le sfide future. Siamo orgogliosi di essere parte di un progetto che promuove la patrimonializzazione e crea valore per l'intero ecosistema imprenditoriale lombardo". 

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