L'iniziativa celebra "il talento e il capitale umano come patrimonio da promuovere": sei azioni digitali attraverso cui riscoprire il piacere di tornare al ristorante
Favorire la ripartenza e sostenere il mondo della ristorazione a oltre un anno dal primo lockdown: è questo l'obiettivo di #SupportRestaurants, l'iniziativa lanciata da Sanpellegrino per assicurare aiuti concreti su scala globale che ha preso avvio lo scorso giugno come prima risposta all’emergenza. Una campagna per dare visibilità e protagonismo a tutti i professionisti della ristorazione - non solo chef e pizzaioli ma anche personale di sala, maitre, sommelier, bartender - che rendono unica la nostra esperienza a tavola fuori casa.
"Mai come in questo momento, sentiamo il dovere di fare la nostra parte", ha affermato Stefano Marini, amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino. Il nuovo programma "a cui stiamo lavorando è ambizioso: un'importante campagna di comunicazione è solo la prima di una serie di proposte dedicate alla ripresa del comparto, mentre nuovi progetti si concretizzeranno già nelle prossime settimane. Fra questi, il lancio di un nuovo format digitale dedicato alla business community con il coinvolgimento di figure di primo piano fra imprenditori, esperti e opinion leader del mondo HoReCa, un autentico think tank per riflettere sull’evoluzione di un settore strategico".
SOCIAL MENU per #SupportRestaurants è la nuova campagna internazionale, ideata e realizzata da YAM112003, che S.Pellegrino dedica al talento, alle competenze, al capitale umano, autentico patrimonio di ogni ristorante. Un patrimonio a forte rischio di dispersione se dovesse prevalere il clima di incertezza.
Il tutto nel solco di quanto sviluppato nel 2020, quando S.Pellegrino rispose alle prime drammatiche conseguenze della pandemia con azioni tangibili. E lo fede donando in Italia, ad esempio, un milione di euro in prodotto e garantendo, sul piano internazionale, il proprio sostegno a progetti di valore. Fra questi, 50 Best for Recovery, una raccolta fondi senza precedenti, alla quale S.Pellegrino e Acqua Panna hanno partecipato in qualità di founding donor e il cui ricavato, pari a circa un milione di euro, è stato destinato ad associazioni no-profit e organizzazioniì filantropiche attive in ben 38 Paesi.