dal 28 settembre

Al via "Scendiamo in piazza", il progetto di riqualificazione urbana promosso da Ace

Un tour di cinque tappe, organizzato insieme a Retake e Diversity Lab, dove gli alunni delle scolaresche s'impegneranno nella pulizia delle città 

26 Set 2024 - 14:29
 © Ufficio stampa

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L’educazione al rispetto dei luoghi e della persona e al rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione parte proprio dalla scuola, il luogo per eccellenza in cui si fa esperienza della diversità. È da qui che prende il via la terza edizione del progetto di riqualificazione urbanaScendiamo in piazza” e della campagna di sensibilizzazione “Formula Anti-Odio” di ACEUn tour di cinque tappe, organizzato insieme a Retake e Diversity Lab, dove gli alunni delle scolaresche s'impegneranno nella pulizia delle città

Dove e quando

 L’edizione 2024 del progetto, che negli anni passati ha già coinvolto oltre 2.000 studenti e cittadini e toccato 15 città italiane, si concretizzerà in un tour che attraverserà la penisola e che partirà il 28 settembre da Bari, per proseguire l’11 ottobre a Padova, il 26 ottobre a Campobasso, l’8 novembre a Palermo, con un’ultima tappa a Napoli il 22 novembre.

In ogni tappa gli studenti di alcune scuole primarie e secondarie di primo grado saranno coinvolti dai volontari di Retake in attività di riqualificazione di un’area urbana da loro frequentata con l’obiettivo di restituirla alla città ripulita. In che modo? Gli esperti di innovazione di Ace hanno disegnato, proprio a supporto del progetto, uno speciale Spray capace di rimuovere i graffiti presenti sui muri che contengono insulti e frasi di discriminazione. Si tratta di un’edizione speciale “Formula AntiOdio”, non in vendita, che verrà utilizzata dai volontari di Retake durante gli eventi per rimuovere dai muri le scritte che inneggiano all’odio.

"Continuiamo uno splendido percorso con i nostri partner Retake e Diversity Lab per parlare alle nuove generazioni di pulizia e decoro degli spazi pubblici, di lotta alla discriminazione e della responsabilità che tutti noi abbiamo in questo senso" ha commentato Antonio Fazzari, General Manager di Fater.

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