l più grande produttore di auto cinese con quasi 4 milioni di veicoli venduti in Cina, e Silk EV investiranno nel Modenese oltre un miliardo di euro per la produzione di veicoli elettrici
Faw, il più grande produttore di auto cinese con quasi 4 milioni di veicoli venduti in Cina, e Silk EV, società specializzata nell'ingegneria e nel design di auto, hanno annunciato che investiranno in Italia, e in particolare in Emilia Romagna, oltre un miliardo di euro per la progettazione, ingegnerizzazione e produzione di vetture di alta gamma full electric e plug-in. Si tratta del primo investimento di Faw fuori dal Paese della Grande Muraglia.
L'annuncio è arrivato in occasione di una cerimonia on-line che ha visto la presenza del sottosegretario di Stato al Ministero degli affari esteri con delega all'Asia Manlio Di Stefano, l'assessore allo Sviluppo economico, green economy, lavoro, formazione della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla e le autorità cinesi competenti.
La joint venture Faw / Silk EV, siglata lo scorso 23 aprile attraverso un memorandum of understanding tra le due società, intende sviluppare un nuovo ecosistema di innovazione tecnologica e ingegneria automobilistica all'avanguardia unendo competenze e cultura italiana nel segmento premium e super premium.
Il centro di Innovazione, Ricerca & Sviluppo e quello dedicato al Design saranno basati in Italia, nel cuore della Motor Valley, in Emilia-Romagna: la localizzazione degli impianti produttivi avverrà nei prossimi mesi. "Oggi vogliamo celebrare un passo importante della collaborazione tra Faw, la Provincia di Jilin, la Regione Emilia-Romagna e Silk EV. La Motor Valley emiliana è il luogo di nascita di molte hypercar di fama mondiale e da qui vogliamo partire per la strategia di sviluppo di questo progetto - ha commentato Lei Ping, VP GM di Faw Group - Oggi si rafforza ulteriormente la nostra collaborazione all'interno dell'ecosistema automotive italiano e cinese".
"Il progetto - ha dichiarato Jonathan Krane, chairman Silk EV - contribuirà a sostenere importanti investimenti in Italia, creare innovazione e garantire opportunità occupazionali. Ci auguriamo che questa grande alleanza possa rappresentare un'occasione di crescita dei due Paesi e un passo avanti dell'Italia nell'elettrificazione".