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Bollette di luce e gas incomprensibili per 6 italiani su 10

Il 60% degli italiani è disorientato davanti a tariffe poco trasparenti, mentre cresce l'interesse per soluzioni di risparmio collettivo come i gruppi di acquisto che promettono riduzioni fino a 500 euro annui

30 Mar 2025 - 17:45
 © Istockphoto

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In Italia non è solo l'aumento dei costi energetici a pesare sulle famiglie, ma anche la complessità interpretativa delle bollette che lascia perplesso il 60% dei consumatori. Un problema che si affianca alla continua ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, con sette italiani su dieci ormai interessati ai gruppi d'acquisto come strumento per abbattere i costi. È quanto emerge dalla recente indagine condotta da Consumerismo e WeGroup che fotografa un panorama in rapida evoluzione.

Il 2024 segna un record nel cambio di fornitori: il 25,9% degli utenti ha modificato il proprio contratto per l'energia elettrica, mentre il 21,8% ha fatto altrettanto per il gas, registrando un incremento significativo rispetto all'anno precedente. Particolarmente attivi in questa caccia al risparmio sono i giovani tra i 18 e i 29 anni, con tassi di switching che sfiorano il 29% nel settore elettrico.

"I gruppi d'acquisto rappresentano una risposta concreta al caro energia, permettendo risparmi stimati intorno al 20% sulle forniture", spiegano gli analisti di Consumerismo. "Questo si traduce in circa 340 euro in meno all'anno per il gas e 140 euro per l'elettricità per ciascuna famiglia".

Ma cosa sono esattamente i gruppi d'acquisto? Si tratta di aggregazioni di consumatori che si uniscono per negoziare collettivamente le forniture di luce e gas, ottenendo condizioni contrattuali più vantaggiose grazie alla forza del numero. Il principio è semplice: più persone aderiscono alla stessa proposta commerciale, maggiore sarà il potere contrattuale nei confronti dei fornitori che saranno così incentivati a offrire tariffe più competitive e trasparenti. Oltre al vantaggio economico, questi gruppi forniscono anche supporto nella comprensione delle condizioni contrattuali, facilitando la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato e garantendo una maggiore tutela dei diritti dei consumatori.

La difficoltà nel comprendere le bollette emerge come criticità centrale: il 65% dei consumatori lamenta scarsa trasparenza nelle tariffe applicate, mentre il 60% trova incomprensibili le condizioni contrattuali proposte dagli operatori. Questa opacità comunicativa spinge sempre più persone verso soluzioni collettive che promettono non solo tariffe più basse ma anche maggiore chiarezza.

L'indagine evidenzia come l'interesse verso i gruppi d'acquisto sia particolarmente alto tra chi già utilizza piattaforme di comparazione delle offerte, vedendo in questo strumento un'evoluzione naturale per ottimizzare ulteriormente il risparmio. Il meccanismo dell'acquisto collettivo consente infatti di ottenere dai fornitori condizioni privilegiate grazie al maggiore potere contrattuale derivante dal numero di aderenti.

Con le bollette invernali particolarmente onerose, il fenomeno sembra destinato a crescere ulteriormente, rivelando un consumatore sempre più consapevole e attento alle dinamiche di un mercato energetico complesso ma ormai aperto a soluzioni innovative di risparmio condiviso.

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