La Fondazione Leone Moressa ha fotografato l'emigrazione dei connazionali under 34: da dove partono, dove si stabiliscono, quanto costa al Paese
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Al netto dei rientri, sono 250mila gli italiani under 34 che negli ultimi due anni hanno lasciato il Paese per trovare lavoro e fortuna all'estero. Pari a una città grande quanto Verona. Sono i numeri pubblicati dalla Fondazione Leone Moressa nell'ultimo rapporto sull'Economia dell'immigrazione. Si parte soprattutto da Lombardia, Sicilia, Veneto e Lazio, per trasferirsi, nella maggior parte dei casi, in Inghilterra e in Germania. Questo esodo costa alle casse di Roma un punto di Pil, pari a 16 miliardi di euro.
E', dunque, un fenomeno che non accenna ad arrestarsi quello dei cervelli in fuga dal Belpaese. I motivi dell'emigrazione? Studio e lavoro, principalmente.
E' ancora l'Inghilterra la meta preferita per una nuova vita all'estero: a sceglierla il 19% dei giovani italiani; segue la Germania e, poi, Svizzera e Francia. Tra i Paesi extraeuropei in cima alle preferenze spiccano Stati Uniti, Brasile e Australia.