a Palazzo Brancaccio

"World Durum and Pasta Forum 2024": a Roma l'evento internazionale che celebra l'eccellenza della filiera agroalimentare

Antonio Tajani: "Pasta e grano ambasciatori del nostro Paese nel mondo"

19 Ott 2024 - 16:10
 © Ufficio stampa

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Nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio a Roma si è svolto ieri, venerdì 18 ottobre, il "World Durum and Pasta Forum 2024", il primo evento in Italia dedicato al settore del grano duro e della pasta. Una manifestazione in grado di riunire l'intera filiera della produzione di pasta: dai principali pastifici e molini, ai trader e stoccatori di livello nazionale e globale, insieme agli economisti e ai rappresentanti istituzionali, con l'obiettivo di discutere di innovazioni, sfide e opportunità dell'industria agroalimentare. 

Tajani: "Esportazioni agroalimentari da record" - "Questo importante appuntamento celebra due simboli della nostra cultura, della nostra storia e dell'eccellenza del saper fare italiano, il grano duro e la pasta. Pasta e grano duro sono straordinari ambasciatori del nostro Paese nel mondo, di uno stile di alimentazione che è anche stie di vita", ha fatto sapere in una nota il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. "L'eccellenza della nostra filiera agroalimentare ha contribuito grandemente al successo di questa eccezionale espressione del saper fare italiano nel mondo - ha aggiunto -. Nel 2023, le esportazioni agroalimentari del nostro Paese hanno raggiunto il livello record di 63 miliardi di euro, con una crescita del 7%. Una linea tendenziale che si conferma anche nei primi sei mesi del 2024, che hanno fatto registrare un ulteriore incremento del 7,5%", ha concluso Tajani. 

Italia sempre più leader - Interessanti e ricchi di spunti sono stati i dialoghi tra il giornalista Claudio Calì e i vertici delle aziende protagoniste del settore, come Vincenzo Divella di Divella, Giuseppe Ferro de La Molisana, Mariella Bianchi di Molitoria Umbra, Angelo Mastrolia di New Princes Group, Margherita Mastromauro di Pastai Italiani di Unione Italiana Food, Marina Mastromauro di Pastificio Granoro, Massimo Menna di Pastificio Lucio Garofalo, Mario Piccialuti di Unione Italiana Food, Massimiliano Giansanti di Confagricoltura e Niccolò D’Andria di Associazione Nazionale Cerealisti. "Oggi c'è l'occasione per una riflessione a tutto tondo sulle sfide che tutta la filiera si trova ad affrontare - ha detto Lorenzo Galanti, direttore generale dell'agenzia Ice -. Non si deve dimenticare il ruolo fondamentale degli agricoltori. È grazie a loro che siamo in grado di portare su mercati internazionali un prodotto di alto livello come la pasta". Interventi apprezzati dai presenti per esplorare le ultime tendenze nel mercato del grano duro, approfondire le conoscenze sulla produzione globale, le nuove ricerche sulla coltivazione strategica per l'Italia e le più recenti abitudini di consumo.

Tra produzione e sostenibilità - Presentati anche gli scenari e le analisi dei principali mercati esteri, con un focus particolare su Nord America, Turchia, Kazakistan e altre regioni d'Europa. Affrontati, inoltre, i temi centrali per il futuro del sistema, come la sostenibilità della filiera, gli impatti del cambiamento climatico sulle colture, le tecnologie innovative per migliorare la resa e ridurre l’impronta ecologica. I panel hanno visto la partecipazione di oltre 300 delegati accreditati, offrendo l'occasione di condividere dati recenti sulla domanda globale di pasta, che ha superato i 16 milioni di tonnellate annue, e prospettive di sviluppo per il settore. L'Italia, principale produttore europeo di grano duro con oltre 1,3 milioni di ettari coltivati, contribuisce con circa il 25% del frumento utilizzato nella produzione mondiale di pasta, un settore che genera un valore economico di oltre 5 miliardi di euro l'anno e sostiene migliaia di post di lavoro.

Lo show cooking - Non solo report e tavole rotonde. Nel corso del Forum c'è stato spazio per l'attesissimo show cooking di Alessandro Circiello: lo chef, opinion leader della cucina e dell'alimentazione sana, si è cimentato nella preparazione di alcuni piatti tipici regionali, ricordando i benefici e le proprietà nutrizionali del grano e della dieta mediterranea. Un'esperienza gastronomica coinvolgente, didattica e spettacolare. Il format di "World Durum and Pasta Forum", ideato e promosso da CRP Capital Investment, dopo il successo di questa prima edizione, si candida come appuntamento annuale e piattaforma ideale di scambio e confronto per tutti gli operatori mondiali della filiera del grano duro e della pasta. Un'opportunità per rafforzare l'immagine dell'Italia come leader nel settore agroalimentare e analizzare la dimensione del mercato e le nuove prospettive.

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