La bizzarra punizione inflitta dalla Business Software Alliance ceca consisteva nella condivisione di un filmato con la propria confessione.
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Per non pagare una multa di 220mila dollari per pirateria informatica, il trentenne ceco Jakub ha ricevuto una condanna singolare: realizzare un video da almeno 200mila visualizzazioni. L'ex pirata informatico ha espiato la propria colpa velocemente: in meno di una settimana il video "Story of my piracy" è riuscito a totalizzare addirittura il doppio delle visualizzazioni richieste.
Il filmato, pubblicato su YouTube il 22 novembre, contiene la confessione dell'ex hacker che racconta la sua esperienza e denuncia il download illegale, evidenziando i rischi che si possono correre.
A Jakub era inizialmente stata inflitta una condanna di tre anni con sospensione della pena, ma era riuscito a raggiungere un accordo economico con le aziende i cui software erano stati piratati (tra cui Microsoft, HBO, Sony Music e 20th Century Fox). Quando la Business Software Alliance ha compreso che mai avrebbe potuto saldare la cifra pattuita, lo ha obbligato ad indennizzarli con una multa inferiore e la piena collaborazione del "pirata pentito" nella produzione di un video di denuncia.