SOTTO IL DUOMO

Apple, il megastore di Milano rende omaggio alle più belle piazze italiane

Lo spazio della "Mela", a due passi dal Duomo, ricrea un ambiente di scambio commerciale, ma soprattutto di incontro, crescita culturale e formativa. Il tributo di Cupertino al nostro Paese

24 Lug 2018 - 16:18
 © ansa

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Si ispira alle piazze più belle delle città italiane il flagship store aperto da Apple a Milano, in piazza Liberty, a due passi dal Duomo. Lo spazio, dove si potrà accedere liberamente da giovedì, non è solo un negozio ma un luogo di incontro: una scalinata esterna farà da anfiteatro per gli eventi, una grande vetrata con una fontana aprirà sarà il trait-d'union tra l'ambiente esterno e lo store.

Il messaggio - Lo store creato a Milano "è la migliore espressione della nuova visione degli store Apple - dice Giuseppe Caropreso, market director per Apple Southern Europe, all'anteprima per la stampa -. Abbiamo voluto recuperare il ruolo sociale che aveva la piazza nella storia italiana: in piazza le persone potevano incontrarsi e condividere. Lo spazio che ci ha offerto Milano ci inorgoglisce e ci rende responsabili di offrire un'esperienza che va oltre le aspettative". Il progetto, firmato da Norman Foster, propone dunque non una semplice vetrina, ma un luogo in cui tornare spesso per corsi, aggiornamenti, eventi legati ai prodotti tecnologici della casa di Cupertino.

Il "global store" - Il negozio di rappresentanza, interamente interrato, è caratterizzato dalla combinazione di due elementi dominanti: lastre di pietra locale (beola grigia) per i rivestimenti e doppia cascata d'acqua all'esterno.

La prima, a livello strada, è una fontana con 56 zampilli alti otto metri che si infrangono sulle pareti di cristallo del parallelepipedo che protegge la più piccola delle due scale di accesso al negozio. La seconda, a livello interrato, è il fondale della vasta scalinata-anfiteatro, ingresso principale del negozio e spazio per eventi. Riproduce, non solo idealmente, lo schermo di un cinema ed è fatta da 4mila ugelli.

Apple a Milano e in Italia - Quello di piazza Liberty è il 17esimo negozio in Italia di Apple, che conta 112 store in Europa e 500 in 21 Paesi. Nella nuova struttura lavoreranno 230 dipendenti, molti dei quali con esperienze nel campo delle arti visive. Un segno di attenzione alla vena creativa di Milano, confermata anche dal coinvolgimento di 21 artisti e designer ai quali Apple ha chiesto, rispondendo alla domanda "Cosa farai domani Milano?", di scattare un'istantanea delle energie innovative della città. Il risultato è una serie di fotografie, video, illustrazioni e composizioni musicali pubblicate sul sito di Apple e un programma di eventi nel negozio. Ma la grande festa di Apple si potrà vivere anche nella piazza dove sorge lo store: da giovedì infatti piazza Liberty sarà animata da concerti ed eventi non stop.

I numeri del brand - Apple ha contribuito a creare "oltre 1,76 milioni di posti di lavoro in Europa legati alla app economy iOS che è in rapida crescita. In Italia, Apple ha la quinta più grande economia legata alle app iOS, con Milano, che supporta 25mila posti di lavoro in questo settore e diventa così la dodicesima città europea per l'app economy in Europa", ha detto Caropreso all'anteprima. In Europa sono 22mila i dipendenti della multinazionale, in 19 Paesi. Apple collabora con 261 fornitori italiani, alcuni dei quali hanno contribuito a realizzare il nuovissimo store.

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