E' blu e appare nello strumento di "controllo della privacy" del social network: serve a controllare meglio i propri contenuti, le modalità di condivisione e le informazioni sensibili presenti sul proprio profilo.
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Facebook? Una cosa da dinosauri. Non nel senso che anche il più celebre dei social network ha fatto il suo tempo, ma perché da poche ore è comparso un vero dinosauro blu nella barra delle impostazioni della privacy. Si chiama Privacy Checkup e serve ad aiutare gli utenti a controllare meglio i propri contenuti. Più comprensibile e intuitivo, il nuovo strumento di controllo della privacy permette di verificare soprattutto cosa si condivide e con chi.
Il privacysauro custode - Il dinosauro blu vi seguirà passo dopo passo nel controllo delle impostazioni. Ci sono tre step principali: prima di tutto si potrà controllare le persone che possono visualizzare i nostri aggiornamenti di stato, poi chi vede l'attività delle nostre app e per ultimo chi ha accesso alle informazioni personali del proprio profilo, come la data di nascita. Volendo, l'utente può rimuovere le vecchie app e cambiare il pubblico dei propri post.
Il dinosauro è social - Tutto merito di una grafica accattivante? Di certo non si può pretendere di aver risolto lo spinoso problema della privacy solo con il "privacysauro", ma bisogna ammettere che è un gran passo avanti per una gestione consapevole dei propri contenuti. Strano a dirsi, ma per essere davvero moderni abbiamo bisogno... di un dinosauro.