A Tgcom24 il conduttore anticipa un nuovo programma dedicato al gioco di parole del momento
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Presto Ruzzle, il gioco di parole per smartphone che ha contagiato oltre 16 milioni di persone in tutto il mondo, potrebbe diventare un programma televisivo. Ad anticiparlo a Tgcom24 è Gerry Scotti: "Abbiamo già contattato la società che produce Ruzzle per trasformarlo in un nuovo format. In questo periodo in cui l'idiozia pare dominare, un gioco che usa le parole non può che fare bene a tutti".
Per il momento il noto volto di Canale5 non ha ceduto alla Ruzzle mania. "Non amo nascondermi in una vita virtuale - prosegue - Preferisco parlare dal vivo con la gente, guardandola in faccia. Ma capisco che proprio il fatto di sfidare anche sconosciuti possa intrigare. E poi i ragazzini sono affascinati per forza di cose da tutto ciò che è tecnologico".
Anche se Gerry non ha ancora un suo profilo sull'applicazione, l'idea di fondo di Ruzzle gli è piaciuta tantissimo: "Assomiglia maledettamente ai miei due giochidel cuore: i cruciverba e il quiz televisivo 'Paroliamo'. Penso che si possa sviluppare in tv, per questo sto già lavorando al progetto. Potrebbe diventare una gara a due o a quattro concorrenti, vediamo".