Il grande attore hollywoodiano come al cinema: protagonista nel videogioco "Beyond due anime"
Videogiochi e cinema, ormai il confine non esiste più. Non solo perché i primi hanno ormai, come i secondi, budget milionari, ma anche perché, per interpretare i protagonisti principali, vengono scritturate star internazionali. Come in "Beyond due anime", dove troviamo Ellen Page e Willem Dafoe. Dafoe, uno dei volti piu' tormentati e riconoscibili di Hollywood, due nomination all'Oscar per Platoon e l'Ombra del Vampiro. Il racconto di questa nuova esperienza nell'intervista di Gian Luca Rocco.
"Lavori in uno spazio neutrale, con 65 telecamere sempre puntate e non devi fermarti per cambiare abito, per cambiare scena, per cambiare vestito. Hai solo la tua storia, il tuo personaggio e devi interpretare un ruolo. Devi solo essere libero di immaginare, si torna all'essenza del recitare".
Ma Willem Dafoe, oltre ad essere un attore eclettico, è anche un italiano d'adozione: "E' difficile spiegare cosa mia piaccia e cosa no, perché io sono italiano. Vivo qui, la mia famiglia è italiana, parlo un po' di italiano... Nella mia testa non penso a "quegli italiani", penso a me, sono io!". Un italiano vero, tutto casa e famiglia. E infatti quando gli chiediamo con quale regista vorrebbe lavorare: "Ho lavorato e lavorerò ancora con uno di loro, Giada Colagrande... mia moglie! D'altronde non avevo molta scelta"