Il fondatore di Microsoft ha detto che in futuro gli uomini potrebbero non dover "lavorare duramente" perché potrebbe esistere un mondo in cui "le macchine producono il cibo e tutto il resto"
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Secondo Bill Gates, grazie all'intelligenza artificiale, la settimana lavorativa potrebbe essere ridotta a soli tre giorni. Ospite del podcast "What Now?" di Trevor Noah, il fondatore di Microsoft, ha risposto a una domanda sui possibili rischi dell'AI in relazione al mondo del lavoro dicendo che in futuro gli uomini potrebbero non dover "lavorare duramente" perché potrebbe esistere un mondo in cui "le macchine producono il cibo e tutto il resto".
"Se alla fine si crea una società in cui si deve lavorare solo tre giorni a settimana, probabilmente va bene", ha aggiunto Gates, stando a Business Insider, che ha riportato le dichiarazioni del fondatore di Microsoft.
Gates era già intervenuto sul tema a luglio, dichiarando: "Non credo che l'impatto dell'intelligenza artificiale sarà così drammatico come quello della rivoluzione industriale, ma sicuramente sarà grande quanto quello dell'introduzione del PC. Le applicazioni di elaborazione testi non hanno eliminato il lavoro d'ufficio, ma lo hanno cambiato per sempre. I datori di lavoro e i dipendenti hanno dovuto adattarsi e lo hanno fatto".
Anche Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, aveva affermato che la prossima generazione di lavoratori avrà una settimana lavorativa più breve grazie all'intelligenza artificiale: secondo la sua previsione, si lavorerà 3,5 giorni a settimana.