Per la prima volta va a fuoco anche questo tipo di smartphone dell'azienda sudcoreana, dopo il ritiro dei nuovi Galaxy Note: ustionati mani e polsi di un 34enne di Winnipeg
Torna per Samsung l'incubo esplosione. Dopo il ritiro dal commercio e lo stop alla produzione dei Galaxy Note 7, ora è la volta degli smartphone S7. Il primo episodio di "telefono a scoppio" per questo modello è stato registrato a Winnipeg, in Canada. Ad avere la peggio è stato il meccanico 34enne Amarjit Mann, che, a causa del telefono, si ritrova ora con ustioni di terzo grado ai polsi e di secondo grado alle mani, con l'impossibilità di lavorare per quattro settimane.
Ma come ha fatto il Galaxy S7 ad esplodere tra le mani di Mann? E' ancora difficile dare una risposta. Al momento Samsung valuta il racconto dell'uomo: mentre guidava, il meccanico canadese si è accorto che lo smartphone che aveva in tasca si stava surriscaldando. Preso in mano il telefono è letteralmente esploso, ferendo Mann e riempendo l'automobile di fumo.
L'azienda si riserva di fornire spiegazioni sull'incidente solo dopo aver esaminato i resti del suo prodotto e ribadisce: "La sicurezza dei consumatori è la nostra priorità e restiamo disponibili a collaborare con chiunque abbia rilevato problematiche con un prodotto Samsung".