Meta annuncia una serie di restrizioni che saranno disponibili anche per i profili per minori su Facebook e Messenger
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Meta ha introdotto nuove restrizioni integrate negli account per teenager di Instagram. Lo riferisce la società in una nota spiegando la decisione "affinché gli adolescenti sotto i 16 anni non possano fare dirette o disattivare le protezioni nei riguardi di immagini indesiderate condivise via DM senza il consenso di un genitore. Questi aggiornamenti saranno "disponibili nel corso dei prossimi mesi". Meta rende quindi noto che "inizierà anche a rendere disponibili gli account per teenager su Facebook e Messenger".
La prima di queste novità riguarda appunto le dirette su Instagram e le immagini indesiderate condivise con messaggi diretti. Gli adolescenti sotto i 16 anni non potranno fare dirette a meno che i genitori non diano loro il permesso. E dovranno avere il consenso di questi ultimi anche per disattivare la funzione che sfoca automaticamente le immagini nei messaggi diretti che potrebbero contenere nudità.
L'altra novità è la disponibilità degli account per teenager anche su Facebook e Messenger, "con protezioni integrate di default simili a quelle introdotte su Instagram per limitare contenuti inappropriati e contatti indesiderati, oltre a strumenti per garantire che il tempo degli adolescenti sia ben speso". "Gli account per teenager su Facebook e Messenger - prosegue Meta - offriranno protezioni integrate di default simili a quelle introdotte su Instagram, per limitare contenuti inappropriati e contatti indesiderati, oltre a strumenti per garantire che il tempo degli adolescenti sia ben speso. Inizieremo il roll-out degli Account per Teenager su Facebook e Messenger per gli adolescenti negli Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada, e presto estenderemo questa novità anche agli adolescenti di altri Paesi".
Meta rende noto inoltre che gli account per teenager su Instagram "sono stati accolti positivamente con il 97% degli adolescenti tra i 13 e i 15 anni che ha mantenuto le restrizioni predefinite e il 94% dei genitori statunitensi che le ritiene utili". Da settembre 2024, infine, oltre 54 milioni di adolescenti sono passati agli account per teenager, con "maggiori protezioni". "Abbiamo sviluppato gli account per teenager pensando ai genitori e introducendo protezioni che rispondano alle loro principali preoccupazioni", conclude Meta, tra queste "che i loro figli adolescenti possano essere contattati da sconosciuti o ricevere messaggi indesiderati".