Il ceo di Tesla e SpaceX è intervenuto al convegno di John Elkann sostenendo la necessità di investire su due punti principalmente: lo spazio e il nucleare
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Con il suo spirito di esploratore spaziale Elon Musk si è presentato, in collegamento dal Texas, all'Italian Tech Week: "Se oltre ad andarci, saremo in grado di creare su Marte una civiltà autonoma, potremo garantire un grande futuro all'umanità e portare un maggiore sviluppo per andare anche in altri sistemi stellari - ha commentato - ci sono cose che accadono in questo momento in tante galassie. Potremmo addirittura scoprire una vita aliena".
All'evento, organizzato dal gruppo Gedi e moderato da John Elkann a partire dal 23 settembre, il ceo di Tesla e SpaceX ha dato la sua visione su un futuro che dovrebbe guardare all'energia nucleare: "Mi hanno sorpreso i Paesi che hanno abbandonato il nucleare, è una tecnologia sicura - ha sottolineato Musk, concordando con il padrone di casa e presidente di Stellantis - ci sono più pericoli dall'uso del carbone che dal nucleare. E' una soluzione che conosciamo, esiste già, è sicura, dovremmo svilupparla ulteriormente". Al tempo stesso però, l'imprenditore americano ha ricordato la necessità di puntare anche su energie alternative, con uno sguardo ancora una volta verso l'infinito dello spazio e alla possibilità di sfruttare, un giorno, l'energia solare.
A commentare le dichiarazioni di Musk lo stesso John Elkann, che alla visione dell'americano ha voluto sottolineare l'importanza di apprezzare le proprie radici, che lo spazio al massimo può rafforzare. E un'altra tradizione che ha dichiarato di voler mantenere ben salda è quella della Ferrari. Alla domanda di una futura auto a guida autonoma ha commentato: "Sarebbe triste. Lo spirito della Ferrari è proprio quella di poterla guidare".