Meta e Microsoft lanciano la nuova generazione del modello linguistico open source. Subito disponibile in 27 lingue
Mark-Zuckerberg-patron-di-Facebook © facebook
Mark Zuckerberg ha annunciato il rilascio di Llama 2, la nuova generazione del modello linguistico open source di Meta, che sarà disponibile a titolo gratuito sia per la ricerca, sia per l'uso commerciale. Llama 2 è il nuovo modello linguistico open source di Meta e Microsoft che utilizza una sequenza di parole come input per generare testo in modo automatico con contenuti selezionati tra oltre 27 lingue.
Sarà possibile accedere ai modelli di Llama 2 dal sito di Meta e tramite Microsoft Azure e Windows, Amazon Web Services e Hugging Face. Meta ritiene che un approccio aperto con un'ampia accessibilità sia la strada giusta per sviluppare utilizzando le potenzialità offerte attualmente dai modelli di Intelligenza Artificiale, in particolare quelli come Llama 2, che operano nel settore dell'IA generativa, dove la tecnologia continua ad avanzare rapidamente grazie a progressi reali e qualitativi.
"Meta ha una lunga esperienza di open sourcing rispetto alla nostra infrastruttura e al nostro lavoro sull'intelligenza artificiale: da PyTorch, il più importante framework per l'apprendimento automatico, a modelli come Segment Anything, ImageBind e Dino, fino all'infrastruttura di base nell’ambito dell'Open Compute Project. Questo ci ha aiutato a costruire prodotti migliori, favorendo il progresso del settore", ha detto Mark Zuckerberg.
"L'open source promuove l'innovazione perché consente a un numero maggiore di sviluppatori di lavorare con le nuove tecnologie. Inoltre, migliora la sicurezza perché quando i software sono aperti, più persone possono studiarli per identificare e risolvere potenziali problemi. In generale, credo che se l'ecosistema online fosse più aperto si otterrebbero maggiori progressi e questo è il motivo per cui stiamo rendendo Llama 2 open source", aggiunge il numero uno d Meta. "Non vedo l'ora di vedere cosa costruirete!", è stata l'esortazione di Zuckerberg.