Gianmarco Tamberi dopo Parigi 2024: "Sono tornato a vincere e a sorridere"

Dopo la delusione olimpica, Gianmarco Tamberi è tornato a macinare vittorie anche se, ammette, la "cicatrice rimane": "Sono stato male a livello fisico e mentale", dice il portabandiera azzurro ospite a "Verissimo".

L'ex campione olimpico di salto in alto spiega di aver provato in tutti i modi a bissare il successo di Tokyo 2020 ma purtroppo "il sogno è sfumato di botto". Quel giorno mi sono svegliato alle 5.30 con dolori lancinanti dovuti alle coliche e mi hanno portato in pronto soccorso", ricorda Tamberi che nonostante i calcoli è volato a Parigi dove ha partecipato alla finale allo Stade de France. "Mi sono sempre detto che gli ostacoli vanno affrontati", aggiunge. A poche settimane dalla fine della competizione a cinque cerchi, l'atleta è tornato in pedana con altri successi come la finale di salto in alto nella Diamond League. "Sono tornato a vincere ma soprattutto a sorridere", spiega.

Nel corso dell'intervista, Gianmarco Tamberi risponde alle critiche di chi sostiene che la dieta ferrera avrebbe innescato il suo problema di salute. "Da 10 anni seguo una dieta drastica per poter riuscire ad arrivare a quei livelli e sono consapevole che i miei allenamenti sono portati al limite in funzione del risultato", afferma il campione azzurro. E sulle cause delle coliche aggiunge: "Secondo gli esperti è stata un'estate più calda del solito e la dieta forse doveva essere accompagnata da un'idratazione maggiore anche se bevo già 3,5 litri d'acqua al giorno".

Accompagnato dalla moglie Chiara Bontempi, "Gimbo" ha ripercorso anche quanto accaduto durante la cerimonia d'apertura. "Ho sentito la fede sfilarsi dal dito, rimbalzare sulla barca e cadere nella Senna. Ne arriverà presto un'altra", racconta Tamberi che confida di sentirsi pronto a diventare padre senza però rinunciare alla carriera.