I lati segreti di una città tra arte, mare e tradizione
I Rolli: un giardino interno. © Tgcom24
Abbarbicata sulle montagne che scendono ripide fino al mare, con le sue case dai tetti grigi di ardesia e le facciate colorate, su un golfo tanto bello da restare pittoresco anche se ospita uno dei porti più grandi d'Italia, Genova è una città che propone ai viaggiatori alcune celebri eccellenze, ma anche tanti tesori nascosti. Oltre al celebre Acquario e alla splendida cornice del Porto Antico, la Città della Lanterna offre suggestivi scorci di visita, in grado di farsi apprezzare anche dai "palati fini" e di soddisfare tante e diverse curiosità. Gli appassionati di storia e di architettura trovano nelle numerose chiese cittadine e nei Palazzi dei Rolli un ricco itinerario di visita; chi ama gli scorci caratteristici non deve perdersi una passeggiata tra i caruggi, i celebri vicoletti tortuosi e pittoreschi della città vecchia; chi ama l'arte ha a sua disposizione un interessante calendario di mostre di livello internazionale.
La nostra esplorazione della città prende il via da via Garibaldi, nel cuore della città, per visitare i Palazzi dei Rolli, un sistema di 42 edifici che l'Unesco ha dichiarato nel 2006 patrimonio dell'Umanità. Una bella occasione per scoprirli è la manifestazione in calendario il prossimo 21 e 22 settembre, "Rolli Days – Danza 2013" (informazioni su www.genovaspettacolare.it), in cui i Palazzi, i loro atri e i cortili, ma anche le vie e i giardini adiacenti ad essi, si trasformano in palcoscenico d'eccezione per performances artistiche di danza. Nei due giorni della manifestazioni sono aperti alla visita anche alcuni palazzi privati che di solito non sono accessibili. I Rolli, sono splendidi edifici costruiti in epoca rinascimentale e barocca, un tempo residenza delle famiglie nobili genovesi. Queste dimore hanno avuto in passato una particolare funzione pubblica: nel 1576 le residenze più belle furono inserite in speciali registri, i “Rolli” (da cui prende nome il sito), e destinate a ospitare illustri viaggiatori durante le visite di stato. I proprietari erano quindi obbligati ad accogliere i prestigiosi e potenti ospiti della Repubblica genovese e ad accollarsi le spese di rappresentanza legate al loro soggiorno. Tra i palazzi da vedere ci sono ad esempio Palazzo Grimaldi della Meridiana, in Salita San Francesco, edificato ai piedi della collina di Castelletto tra il 1541 e il 1545, decorato dagli affreschi di Bergamasco e Cambiaso; Palazzo Lomellino, in via Garibaldi 7, uno degli edifici di maggior splendore; e Palazzo Spinola, al nuemro 5 della stessa via, costruito a partire dal 1558, con affreschi di Bernardo Castello e Lazzaro Tavarone. Il sistema dei Rolli, insieme ai musei di Strada Nuova, in via Garibaldi, con Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi, costituisce un complesso architettonico e culturale davvero imponente e di grandissima bellezza.
© Tgcom24
I caruggi: strade e piazzette suggestive e pittoresche
Per organizzare la visita alla città e per tutte le informazioni turistiche, sito Internet www.visitgenoa.it
Per scoprire una golosità della cucina genovese guarda il video tratto dall'archivio di Cotto e mangiato