BIT 2025: le scelte di viaggio e l’evoluzione del turismo

Bit 2025, La Borsa internazionale del Turismo, oltre a registrare l’andamento del mercato turistico attuale, guarda con crescente interesse ai mercati emergenti e alle nuove dinamiche globali. Il mercato ha segnato, in occasione delle festività natalizie 2024-25, una crescita del 12% nei ricavi, ma soprattutto ha messo in luce alcuni interessanti tendenze.

EARLY BOOKING - L’Osservatorio di BIT sottolinea, tra i comportamenti più interessanti del mercato italiano, la tendenza dei nostri connazionali a prenotare per tempo i loro viaggi. Questo tipo di comportamento è stato rilevato in occasione delle feste di fine anno 2024, da sempre considerate un buon test: in questo campo, i dati di ASTOI – partner di BIT 2025 – confermano che si consolida, appunto, la propensione all’early booking: il 60% delle prenotazioni per vacanze del periodo 18 dicembre 2024- 12 gennaio 2025 è stato effettuato con almeno 90 giorni di anticipo. Questo fattore ha contribuito a un incremento dei ricavi del 12% rispetto al 2023: il prezzo medio dei pacchetti si attesta sui 2.400 euro a persona e la durata media dei soggiorni è di 8,2 giorni.

LO SCENARIO: ESPERIENZIALITÀ, BENESSERE E IPER-PERSONALIZZAZIONE – Se poi si analizza lo scenario globale e c si interroga su quello che possiamo aspettarci dal prossimo anno si nota che nel 2023 il turismo mondiale ha recuperato circa il 90% dei livelli 2019 e nel 2024 si registra un ulteriore incremento del 2%. Il 21% della popolazione mondiale effettua viaggi, quota che salirà al 24% nel 2030 e al 33% entro il 2040 (Fonte: Oxford Economics).

VIAGGIATORI E DESTINAZIONI - Tra i Paesi generatori di turismo spiccano Cina, Germania, Regno Unito e USA, che da soli rappresentano il 45% dei flussi globali, mentre tra i mercati emergenti si segnalano Arabia Saudita, Brasile, Indonesia, Messico e Pakistan. Tra le destinazioni, Spagna, Francia e USA resteranno al vertice, mentre l’Italia nel 2040 si attesterà al sesto posto. Nel complesso, le prime cinque destinazioni ridurranno però la loro quota di turismo globale dal 30% al 20%: un segnale che i viaggiatori ricercano la novità e che le mete diventeranno più diversificate (Fonte: Oxford Economics).

UN MOLTIPLICATORE ECONOMICO CHE AIUTA LA CONOSCENZA TRA I POPOLI - Dalla meta-analisi effettuata dall’Osservatorio BIT emerge che gli effetti moltiplicativi del turismo coinvolgono numerosi settori produttivi, culturali e sociali, promuovendo scambi di esperienze e “osmosi culturale” che favoriscono la crescita socioeconomica complessiva. I turisti privilegiano infatti cultura, tradizioni, e cucina locali che, insieme a benessere e vacanze attive e all’aria aperta, rappresentano oltre i due terzi della domanda globale (Fonte: Deloitte). Si confermano il focus sulle esperienze e la richiesta di offerte sempre più personalizzate.

L’analisi suggerisce infatti che, nonostante la diversificazione in atto, i flussi maggiori continueranno a concentrarsi su quattro macroregioni principali: Mediterraneo, Sud-Est Asiatico, Medio Oriente e Caraibi. Per continuare a mantenere questa crescita sostenuta e sostenibile anche nei prossimi anni, rileva ancora l’Osservatorio BIT, i decisori dovranno prestare grande attenzione alla pressione crescente sulle destinazioni più iconiche. Per affrontare queste sfide, sarà fondamentale utilizzare le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, e in particolare dalla digitalizzazione, per esempio facilitando l’organizzazione e personalizzazione dei viaggi, spingendo verso modalità più inclusive e ibride.

SCOPRIRE IL TRAVEL D DOMANI - BIT 2025 si propone come l’appuntamento in cui scoprire in anteprima come sarà il travel di domani. La costante evoluzione della formula espositiva, con la sua articolazione nelle  aree dedicate a Leisure, Italia e Mondo si avvantaggeranno di un layout più lineare e di una maggiore fluidità di accesso, specialmente nella giornata di domenica 9 febbraio, aperta al pubblico dei viaggiatori. Nell’area Italia il visitatore trova una presenza esaustiva delle Regioni italiane da Nord a Sud: dal Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, all’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, dall’Emilia-Romagna e Marche alla Sicilia. Tra le destinazioni estere spicca il ritorno di Visit USA, Cuba, Giappone, Repubblica Dominicana e Vietnam, e la presenza di alcune mete mediterranee come Algeria, Canarie, Egitto, Giordania e Tunisia, o di destinazioni emergenti quali Centro America e Uruguay.

Per informazioni aggiornate sulla manifestazione: bit.fieramilano.it, @bitmilano