Un arcipelago di origine vulcanica di assoluta bellezza, tra paesaggi lunari e spiagge incontaminate
Al largo delle coste del Senegal, nell’Oceano Atlantico settentrionale, si trova l’arcipelago di Capo Verde con le sue 10 isole di origine vulcanica. La loro scoperta si deve all’esploratore e navigatore italiano Alvise Da Mosto che nel 1456 ne scoprì alcune, mentre Antonio e Bartolomeo da Noli, al servizio del Portogallo, vi sbarcarono lo stesso anno, dichiarandole ufficialmente disabitate.
La scoperta dell’isola di Boa Vista invece, si deve a navigatori portoghesi che nel 1460 la chiamarono San Cristovào, nome che venne poi cambiato in “Boa vista” che significa “Terra in vista”. Si dice infatti che un marinaio, stremato da giorni di tempesta in mare aperto, vedendo l’isola urlò con enfasi e sollievo “Terra in vista”, nome che rimase, divenendo poi quello ufficiale. Boa Vista, nel gruppo delle Sopravento, è probabilmente l’isola con più ambizioni turistiche, ma nonostante questo conserva atmosfere calde e autentiche che è facile ritrovare nei piccoli e spartani villaggi di pescatori.
Il capoluogo è la cittadina di Sal Rei ed è qui che vive la maggior parte della popolazione, ma anche l’entroterra, seppur arido, pullula di villaggi dalle abitazioni dipinte con colori sgargianti e si incontra sempre qualcuno per strada o sull’uscio di casa pronto a scambiare qualche parola con i viaggiatori di passaggio, la popolazione capoverdiana infatti non lesina sorrisi e gentilezza.
Tra le bellezze naturalistiche di maggior impatto visivo vi sono certamente le dune di sabbia dorata. Si susseguono sinuose creando l’impressione di essere in pieno deserto del Sahara, salvo poi avere il più incredibile dei miraggi, un intero oceano davanti agli occhi. E’ un incontro davvero speciale quello che si crea tra il fascino assoluto del deserto, trasportato granello dopo granello dalla forza dei venti alisei, e l’infinita distesa atlantica che qui ha il colore del turchese.
Tra le spiagge più famose ci sono quelle di Sal Rei, perfetta per una cavalcata e la cosiddetta spiaggia di Santa Monica, situata nella zona sud-ovest dell'isola, così chiamata perché ricorda la famosa spiaggia californiana per la sua estensione ed ampiezza, è lunga infatti oltre 20 chilometri, un’incredibile porzione di natura incontaminata, dalla quale, di tanto in tanto, si riescono ad avvistare anche gli sbuffi delle balene all’orizzonte.