Donnavventura

Donnavventura ad Haiti, terra di contrasti

Mare caraibico, cultura intrigante e splendidi paesaggi montuosi

18 Mar 2016 - 07:00

L'undicesima puntata di Donnavventura ha per protagonista l'isola di Hispaniola, la seconda più grande delle Antille dopo Cuba, che è occupata per due terzi dalla Repubblica Dominicana e per la restante parte dallo Stato di Haiti.

Donnavventura ad Haiti, terra di contrasti

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© donnavventura
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Il team si trova nella capitale dominicana, Santo Domingo, città vivace da un punto di vista dell'atmosfera ed estremamente interessante da quello architettonico e culturale. E' una città ricca di storia, la più antica del Nuovo Mondo, fu fondata da Bartolomeo Colombo, fratello di Cristoforo, nel 1498.

Lasciata la capitale la carovana si dirige verso il confine con Haiti, fermandosi ad ammirare il lago Enriquillo, il più esteso della Repubblica Dominicana, dall'acqua particolarmente chiara e limpida, sulle cui sponde pascolano le mucche. Lo scenario è molto affascinante, ricorda un lago pietrificato per via delle piante in prossimità della riva, parzialmente sommerse dalle acque. La tappa successiva è il villaggio di Gimani, l'ultimo prima della frontiera, dove già si nota il cambiamento nei tratti somatici delle persone e nel atteggiamento.

Attraverso un semplice cancello, presidiato da militari, si entra in un altro mondo: è così che il team di Donnavventura fa il proprio ingresso ad Haiti. Il paesaggio è desolante, non si vedono che polvere e macerie. La tensione è palpabile e alla squadra viene consigliato di lasciare la capitale Port au Prince, il più velocemente possibile, anche perché si è saputo che molta gente vi sta affluendo per lo scontento dovuto alla notizia di un imminente ballottaggio politico.

Molte strade sono state chiuse e il team cerca un percorso alternativo dirigendosi verso sud-ovest. E' bastato allontanarsi dalla capitale per respirare un clima più disteso, anche se le condizioni di vita sono difficili, se non addirittura estreme. Le persone vivono lungo i corsi d'acqua e lungo le strade, arrangiandosi e scambiandosi prodotti di prima necessità. Il team arriva a Port Salut dove viene a conoscenza di un luogo in totale contrasto con la realtà haitiana, si tratta dell'isola di Ile à Vache, parte della quale è occupata da un resort al quale si può accedere solo fornendo debite garanzie. Un luogo che lascia a bocca aperta le donnavventura che si erano adattate in questi giorni ad alloggi di fortuna, in questo Paese dove sembra che il terremoto sia appena passato.

Il resort sorge su di una lunga spiaggia bianca al limitare della quale si trovano scenografiche scogliere che il team scopre navigando, ma dall'altro capo dell'isola un villaggio estremamente modesto, riporta il team alla realtà di Haiti, un Paese che ancora verte in un grave stato di emergenza umanitaria. Sono molte le persone senza casa, che si arrangiano in alloggi di fortuna o magari vivono nelle proprie auto.

Donnavventura è sempre ricca di contrasti e la tappa successiva della spedizione non potrebbe essere realtà più distante da quella haitiana, il team infatti, volerà nell'arcipelago di Turks & Caicos, una delle destinazioni più esclusive del Mar dei Caraibi.

L'appuntamento con l'undicesima puntata del Grand Raid del Caribe è domenica 20 marzo alle ore 13.50, su Rete4.

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