Donnavventura: la meraviglia delle Dolomiti Bellunesi
© Donnavventura
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Alla scoperta delle montagne più belle del mondo, nate direttamente dal mare
Le Dolomiti, dette anche Monti Pallidi, sono un insieme di gruppi montuosi delle Alpi orientali italiane. Interessano diverse province: Trento, Bolzano, Belluno, Udine, Pordenone, Vicenza e Verona. Sono emerse dal mare tropicale, caratterizzato da un fondale ricco di coralli, molluschi, alghe e pesci. Il loro passato è pertanto molto affascinante e nelle loro rocce sono conservati innumerevoli testimonianze della loro precedente vita marina.
Le enormi pressioni subite nel corso dei millenni, hanno continuato a modellare i profili di questi meravigliosi monumenti naturali.
Oggi le Dolomiti regalano scorci di grande fascino e bellezza: paesaggi montani, caratterizzati da una vasta gamma di colori dovuti al contrasto tra le morbide fasce verdi dei boschi, delle praterie e delle cime rocciose.
Le Tre Cime di Lavaredo sono uno dei panorami montuosi più affascinanti e fotografati delle Dolomiti. Da sempre sono una meta turistica molto frequentata dagli amanti della natura, grazie ai suggestivi paesaggi che offrono e alla loro struttura così unica. La forma caratteristica delle Tre Cime di Lavaredo da di loro un'icona, con le loro "tre dita di dolomia" che si ergono verso il cielo, sono infatti uno spettacolo unico nel suo genere.
Le Dolomiti Bellunesi si sviluppano in diverse zone: Cortina d'Ampezzo, Arabba Marmolada, Cadore-Auronzo-Misurina, Alto Cadore-Valle del Boite, il Civetta, la conca Agordina, la valle del Biois, il Feltrino, la val Belluna e la valle del Biois.
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Definita la “perla delle Dolomiti”, Cortina d’Ampezzo, raffinata ed elegante, è tra le località montane più esclusive al mondo.
A nord del centro abitato di Cortina si estende un’area di 11000 ettari: il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. Si tratta di un’area protetta che forma uno dei più vasti complessi naturalistici nel cuore delle Dolomiti. Qui è facile avvistare marmotte, caprioli, cervi, stambecchi, volpi, scoiattoli e l’aquila reale. Quest’area è gestita da un ente privato chiamato Regole che collabora con il comune di Cortina, una comunità di più di mille persone che si tramandano questa istituzione, dei veri e propri custodi di questa tradizione.
Il territorio è preservato anche grazie alla presenza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che si trova al limite meridionale dell’area dolomitica e si sviluppa tra i 400 e i 2.500 metri di altitudine, e che proprio per questo motivo raggruppa al suo interno ambienti naturali molto diversi tra loro. Si incontrano boschi di latifoglie, foreste di conifere e arbusti d’alta quota; una flora che non solo è ricca, ma anche rara. I corsi d’acqua sono molto abbondanti, mentre le sorgenti che affiorano nei boschi e le cascate spesso formano bolle d’acqua limpida e ghiacciata.
La Marmolada è il gruppo montuoso più alto dell'area dolomitica e ne possiede il più grande ghiacciaio. Ha una forma che ricorda quella di un trapezio e raggiunge la sua massima altezza con Punta Penia a 3343 metri. Ai piedi della Marmolada c’è Falcade, il centro abitato più grande della valle del Biois, una delle più belle valli dolomitiche.
Attraverso la cabinovia si raggiunge la ski-area. La pista consente di sciare anche durante l’estate, ma è pensata soprattutto per allenare i giovani agonisti al cancelletto di partenza, momento cruciale di ogni gara. Le sensazioni sono molto vicine a quelle che si hanno sciando sulla neve.
Le Dolomiti sono una destinazione ideale per non annoiarsi mai. In ogni stagione si possono praticare sport differenti; in inverno sono numerosi i comprensori sciistici, e in estate le attività all’aria aperta sono varie, dalle passeggiate, alle escursioni in alta montana, alle gite in bicicletta o a cavallo.
Una chicca tra le attività adrenaliniche è la zip-line situata a San Tomaso a 1430 metri di quota.
Le Dolomiti offrono uno spettacolo naturale stupefacente e cambiano volto ogni ora: al tramonto si accendono di un rosso fuoco, per poi passare al viola poco prima di spegnersi nella notte.