Mete esotiche

Donnavventura: Mauritius, un paradiso nell’Oceano Indiano

Situata tra il tropico del Capricorno e l’Equatore l’isola è celebre per le sue acque color zaffiro e le spiagge bianchissime 

09 Apr 2021 - 06:00

Mauritius è un piccolo paradiso immerso nel cuore dell’oceano Indiano, situato tra il Tropico del Capricorno e l’Equatore, famosa per le sue acque color zaffiro, le spiagge bianchissime e i lussuosi resort. Chi non si accontenta di rimanere sul bagnasciuga, scoprirà che c'è molto di più: escursioni nell'entroterra selvaggio e montuoso, visite ai giardini botanici dai mille colori o gite in barca alla scoperta di isolette idilliache. 

Spesso, erroneamente, si pensa a questo luogo come un arcipelago di isole, ma in realtà Mauritius è un’isola unica che, nonostante le ridotte dimensioni, gode della più alta densità abitativa dell’intera Africa.

Per molti anni fu sotto il dominio francese, ma nel 1810 la flotta inglese si impose sui colonizzatori, cambiando completamente il destino di questo luogo, che ottenne poi l’indipendenza nel 1963. Testimonianze di questi avvenimenti sono ben visibili a Cap Malheureux, ovvero “Capo Sventura”, nell’estrema punta nord dell’isola, proprio dove si consumò la disfatta dei francesi. Sicuramente il nome non è lasciato al caso, anzi è indice dei numerosi naufragi che si verificarono negli anni a causa dei bassi fondali. È riconoscibile grazie alla sua chiesetta con il tetto rosso, quasi abbagliante, da cui si gusta una vista mozzafiato.

Donnavventura a Mauritius, l'isola dalle acque di zaffiro

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© donnavventura
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Port Louis è la capitale, città più grande, popolata e, soprattutto, cosmopolita. È una collezione di culture che convivono in equilibrio, in una pace che agli occhi dei turisti sembra impossibile da scalfire. Grande esempio di tolleranza sia culturale che religiosa, si festeggiano le ricorrenze di ogni religione, a prescindere da quale sia la propria. Basti pensare che celebrano il Capodanno cinque volte.

Produzione tipica è quella della canna da zucchero utilizzato principalmente per la produzione di Rhum. La rhumeria Chamarel è una piccola distilleria artigianale, una delle poche attualmente attive che utilizza zucchero di canna proveniente dalla propria piantagione, che viene coltivata seguendo i metodi tradizionali.

Ovviamente, la vera protagonista indiscussa di questa terra è la natura che domina su ogni cosa. Al contrario dell’idea comune, l’isola di Mauritius offre una biodiversità unica e variegata.
È un susseguirsi di escursioni: dallo scivolare in catamarano sul mare azzurro e piatto come una tavola, al trekking o al passeggiare tra la flora e la fauna creando esperienze indimenticabili.
Con un po’ di fortuna è possibile avvistare i numerosi cervi che popolano questo territorio.

Il giardino botanico di Mauritius è una tappa da non perdere. Nato inizialmente come giardino privato, col tempo ha acquisito un numero sempre più crescente di piante, tanto da renderlo una particolarità dell’isola, definita appunto “Isola fiorita”.
Camminando qua e la è facile imbattersi in ninfee giganti, nei fiori di loto e addirittura nell’albero del Buddha, simbolo del luogo.
 
Per apprezzare al meglio questo panorama spettacolare, gita fondamentale è quella in elicottero, dove l’isola appare nella sua completezza naturalistica: montagne, boschi e spiagge candide circondate dalle venature turchesi di un mare da sogno.

La conoscenza di questi fondali marini si predilige in un modo bizzarro e originale: a bordo degli scooter, dei veri e propri motorini sommergibili in cui si crea una capsula d’aria, perciò è possibile immergersi senza l’utilizzo di attrezzature. Si avanza grazie ad un propulsore elettrico. Un’escursione tutta particolare, dove i pesci fan da padroni.

L’isola di Mauritius è un luogo dal fascino unico, ma è al tramonto, quando il sole si perde nell’oceano, che tutto diventa magico ed emozionante.
 

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