In laguna

Donnavventura: viaggio nella Venezia segreta

A spasso tra canali e campielli e visita alla storica tessitura Bevilacqua 

05 Mag 2021 - 06:00

Tutti la conoscono e sanno come è fatta, anche se non ci hanno mai messo piede… Siamo a Venezia, l’elegante, preziosa e inimitabile città veneta. Un gioiello culturale senza eguali.  Venezia è il sogno di ogni città, lontana dal mondo e dal tempo. La sua storia è affascinante e gli elementi che la raccontano sono molti.

Attraversando le due grandi colonne di San Marco e San Todaro si raggiunge la celebre Piazza San Marco, l’unica piazza di Venezia perché in realtà gli altri spazi con questa forma sono definiti “campi”. È anche definita “salotto d’Europa” ed è sicuramente un luogo simbolo di Venezia. 
Sulla piazza si affaccia la meravigliosa Basilica di San Marco, dove sono conservate le spoglie di San Marco, patrono della città. 
La basilica, realizzata in stile bizantino, viene anche chiamata “chiesa d’oro” per via delle sue decorazioni dorate presenti sia all’interno che sulla facciata. 

Venezia: una meraviglia che non finisce mai

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© donnavventura
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Il simbolo di Venezia è indubbiamente la gondola, un’imbarcazione tipica lunga undici metri. Il remo, in legno di faggio, ha il fondamentale ruolo di timone. Ancora oggi sono costruite secondo la tradizione, ma nonostante le gondole siano accomunate da diverse caratteristiche, ognuna di esse è in realtà un vero pezzo unico. Sicuramente il modo più affascinante per visitare Venezia, è a bordo di una gondola, navigando lungo i canali alla scoperta di ogni suo angolo che nasconde meraviglie.

Canal Grande è la principale via d’acqua che attraversa la città e navigandolo si scorge il Ponte di Rialto, il più antico dei quattro ponti lungo questo canale; imponente e maestoso, la sua costruzione venne portata a termine nel 1591 ed è costituito da un’unica arcata di oltre 28 metri.

È proprio qui, percorrendo il famoso canale, che si può fare un salto indietro nel tempo addentrandosi nella Venezia protagonista dell’industria tessile e della seta. La preziosità dei tessuti veneziani era data dal valore della materia usata, seta e fili d’oro, e dalla maestria degli artigiani. Fra le stoffe più lussuose e richieste dalle famiglie altolocate, si fa largo il velluto. È qui che spicca la famiglia Bevilacqua, con una lunga storia come tessitori, con radici molto lontane nel tempo. 
È nel 1499 infatti che risalgono le origini di questa famiglia, che ancora oggi lavora con i telai originali del 1700 e le tecniche dell’epoca. 
La loro specialità è il velluto soprarizzo, un tipo di velluto dagli effetti tridimensionali e di sfumature che si riesce a realizzare solo con precisi telai e antiche tecniche. 

Sono rimasti praticamente gli unici ad essere in grado di lavorare con questi telai e produrre una varietà di trame che compone un archivio storico di circa 3600 disegni che coprono tutte le epoche. 
I tessuti Bevilacqua si trovano negli angoli più strategici del mondo, dal Cremlino alla Casa Bianca, portando l’italianità nel mondo. Si tratta di un lavoro che si basa sulla dedizione, passione, ma di certo anche su una pazienza illimitata.
Fare visita a questa realtà veneziana… è un’esperienza emozionante!

Venezia è ricca di storia, fascino, antiche tradizione, cultura e arte. È davvero unica nel suo genere e la sua bellezza è inimitabile.

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