Donnavvenura: la bellezza dell’isola di Capraia

L’isola di Capraia è una delle località più belle dell’Arcipelago Toscano, un vero e proprio gioiello circondato da acque cristalline. Terza per grandezza dopo l’Isola d’ Elba e il l’Isola del Giglio, si estende per circa venti chilometri quadrati ed è di origine vulcanica. La formazione è ancora ben visibile dalle calette tipiche che caratterizzano quest’isola, tra cui la splendida Cala Rossa, che propone colori variegati che spaziano dal rosso lavico al nero carbone, ricordando così l’antico vulcano ormai estinto.

Poco più di quattrocento abitanti popolano questo territorio selvaggio, dedicandosi prevalentemente alla pesca e al turismo. Difatti, proprio davanti al porto, si trova un particolare allevamento di spigole e orate, unica realtà italiana ad avere ottenuto il riconoscimento di “Miglior Allevamento al mondo” grazie alle tecniche di cura utilizzate. A pochi passi dal centro, a est del porticciolo, si può ammirare Torre del Porto, torre di avvistamento di origine genovese risalente al 1500, la meglio conservata di Capraia e anticamente utilizzata per sorvegliare l’isola dalle incursioni nemiche.

L'area centrale è la più montuosa dell'isola, e il rilievo maggiore è Monte Castello, dove sono ancora visibili i terrazzamenti utilizzati per la produzione del vino. 
Capraia inoltre ha ottenuto numerosi riconoscimenti grazie alla produzione di formaggi dai sapori squisiti.

Questa terra, ricca di contrasti, esibisce tutte le sfumature della macchia mediterranea e, inoltre, presenta una vegetazione molto rigogliosa rendendo il territorio un vero e proprio laboratorio naturale con più di 650 specie floreali, di cui il 3% endemico rarissimo. Accanto a questo manto verde, spiccano le coste scoscese a picco sul mare, le alte pareti rocciose in cui si aprono meravigliose e suggestive grotte marine bagnate da acque trasparenti, dove è possibile ammirare tutti i colori dell’azzurro.

Capraia è l’isola degli opposti. In pochi chilometri la roccia “aspra e spigolosa” si fonde con le linee “dolci e morbide” del mare; i colori intensi di questo scoglio selvaggio lasciano il posto alla sfolgorante luce che risalta lo “smeraldo” dell’acqua.

Non è difficile credere che questi meravigliosi fondali capresi siano meta ambita da numerosi appassionati di snorkeling e diving. 
Scenari spettacolari che incantano ogni arrivo e rendono malinconica ogni partenza.