BARCELLONA , ANIMO CALIENTE – Città di origine romana, Barcellona nei secoli ha sempre mantenuto inalterato il suo spirito dedito all’arte e all’architettura. Non è un caso infatti che l’UNESCO abbia dichiarato Patrimonio dell’Umanità quelli che sono gli edifici di maggior pregio degli architetti catalani come Antoni Gaudí e Lluís Doménech i Montaner presenti in città. Un esempio? Il Parco e il Palazzo Güell, la Casa Milà “La Pedrera” di Gaudí, il Palazzo della Musica Catalana e tanti altri ancora. Arte di alto livello ma anche una forte cultura popolare sono i tratti salienti di questa calda città mediterranea. Ma per conoscere lo spirito vero della città non si può prescindere da una passeggiata lungo La Rambla, una delle vie più famose di Barcellona. Attraverso di essa avrete modo di conoscere la chiesa di S.Anna, il tradizionale mercato degli uccelli e quello dei fiori e alcuni tra i più importanti edifici rinascimentali e barocchi come l’Ospedale della Santa Creu, il Palazzo Moja e la chiesa di Betlem. Un appunto: non dimenticatevi di fare un salto al Mercato della Boquerìa posto al numero 91 della Rambla. Qui verrete letteralmente rapiti dalla bellezza dei chioschetti in bronzo che vendono ogni ben di Dio. Ma se ai beni all’aria aperta preferite i musei, non temete, Barcellona saprà accontentarvi. Qui, tra Il Museo di Storia della Città, il Museo di Storia della Catalogna, il Museo di Arte Moderna o il Museo di Arte Contemporanea (MACBA) potrete dare sfogo alla vostra sete di cultura. Avete voglia di visitarli tutti ma vi spaventa il costo da sostenere? Recatevi al palazzo del Municipio, qui potrete acquistare l’Articket, una tessera multi-ingresso che consente di visitare il MNAC, il MACBA, la Fondazione Joan Miró, la Fondazione Antoni Tàpies e tanti altri enti a un prezzo contenuto. Infine, sempre presso il Municipio, è possibile comprare la Barcelona Card (per 1, 2, 3, 4 o 5 giorni) che, a un prezzo limitato, vi dà la possibilità di usufruire dei mezzi di trasporto in modo gratuito e di avere notevoli sconti in musei, teatri e anche ristoranti.