© Ente del Turismo
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Dagli anelli di Saturno ai girasoli di Van Gogh, torna anche quest’anno l’attesissima rassegna Bright Brussels
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In occasione del weekend di San Valentino, a Bruxelles torna “Bright Brussels” il celebre festival della light art organizzato da Visit Brussels, diventato in pochi anni uno degli appuntamenti più amati e più attesi tanto dai turisti quanto dagli stessi brussellesi.
L’evento, completamente gratuito per i visitatori, si svolgerà dal 10 al 13 febbraio: per quattro sere, i palazzi e i monumenti più significativi della "capitale delle capitali" saranno protagonisti di una ventina di suggestive installazioni luminose, create per l’occasione da artisti, architetti e designer locali e internazionali.
Il percorso - Dopo l’edizione ‘speciale’ realizzata lo scorso autunno, il festival torna alla sua collocazione abituale e, come ogni anno, permetterà di riscoprire il ricco patrimonio monumentale della città attraverso la magia della luce: il programma prevede anche una serie di eventi collaterali e l’apertura serale dei principali musei della città. Le opere quest’anno saranno posizionate lungo un percorso che si snoda tra il Quartiere Reale, il Quartiere Europeo e il Quartiere Flagey.
Installazioni d’avanguardia - Tra le installazioni più attese, l’inedita “Hyperform”, realizzata da un pool di artisti brussellesi attraverso l’impiego di 250 laser che, intrecciandosi tra loro, formano speciali figure geometriche tridimensionali, in una continua alternanza di linee e curve, giocando tra ombra e luce, natura e tecnologia, spazio e tempo. Altrettanto visionaria “FloWeЯ PoWeЯ”, che mescola tecnologia digitale ed elettromeccanica trasformando la luce in materia, per ricreare spirali e forme concentriche, ispirate agli anelli di Saturno.
I girasoli di Van Gogh - Guarda invece ad un classico senza tempo dell’arte “Sunflowers for Vincent Van Gogh”, opera composta da 69 girasoli luminosi che fluttuano con il vento, realizzati secondo la tradizione delle lanterne cinesi; sempre in tema floreale, “Floraison” farà letteralmente fiorire il cielo di Bruxelles con centinaia di papaveri artificiali sospesi, che, dopo il tramonto, coloreranno la città con la loro luce rossa, calda e avvolgente.
Mondi virtuali - La facciata della Maison de la Radio a Place Flagey ospiterà “Frequences”, video mapping dedicato alla storia e alla tecnologia della radio, mentre al Quartiere Reale ci si potrà letteralmente tuffare in un mondo virtuale di forme, luci e colori in “Diving in the Sea of Colour”. Non mancano le opere interattive, come “SMing” che, attraverso un originale software, permette di registrare la propria voce e successivamente moltiplicarla per comporre un coro, da dirigere attraverso una bacchetta in grado di controllare l’intensità e il ritmo delle voci.
Pause al cioccolato - E tra un’opera e l’altra, niente di meglio di una dolcissima pausa a base di cioccolato, per assaggiare le praline di “Vanessa Renard – Finest Chocolate”, recentemente premiata dalla prestigiosa guida Gault Millau come miglior cioccolateria di Bruxelles dell’anno. Dopo una carriera nel settore finanziario, Vanessa Renard decide di cambiare vita e di aprire, nel 2018, il suo negozio/laboratorio proprio nel cuore della città. Nella sua produzione di cioccolato si distingue non solo per il modo rigoroso con cui seleziona il cacao, biologico ed equosolidale, proveniente direttamente da Perù, Haiti e Madagascar, ma anche per l’ampia e variegata gamma di praline : dai cubotti al pistacchio alle ganache con lamponi o mandorle, fino agli immancabili truffles.
Per maggiori informazioni: www.visit.brussels/it