© Ente del Turismo | Odense
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Una vacanza dallo spirito hygge nella patria di Hans Christian Andresen per assaporare i piccoli e grandi piaceri della vita fra pittoresche cittadine, outdoor e perle nascoste
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L’isola di Fionia in Danimarca è una delle nuove, irrinunciabili, destinazioni per chi ama il turismo slow e green e ha già esplorato altre mete analoghe più note.
Cosciuta come il Giardino della Danimarca, amata dai danesi che vi si rifugiano non appena arriva la bella stagione, è la maggiore di un arcipelago di 400 isole a sud-ovest di Copenaghen, da cui dista un’ora e mezza di treno e circa 150 km di strada. Una piacevolissima meta anche per chi visita la capitale danese e la può facilmente raggiungere per concedersi - a corollario del viaggio - due o tre giorni nel verde, in un paesaggio bucolico di rilassante bellezza, sospeso fra il verde della campagna dell’interno e il blu intenso del mare delle caratteristiche cittadine sulla costa.
Autentica, green ed accogliente - Terza isola della Danimarca, Fionia è collegata con Selandia (Sjælland, la maggiore, dove si trova Copenaghen) dallo spettacolare ponte stradale e ferroviario (con tunnel sottomarino) del Grande Belt (Storebæltsbroen), con i suoi 18 km fra i più lunghi del mondo. Arrivarvi, passando sopra le acque del mar Baltico, è già un’emozione. E farsi catturare dalla sua atmosfera hygge tipicamente danese è un attimo. Qui, lasciate da parte fretta e formalismi, si assaporano in semplicità i piccoli e grandi piaceri della vita, ci si riprende il proprio tempo, si gode della compagnia di amici e persone care, avvolti dalla magica luce del Mar Baltico. Il tutto nella cornice di una terra che ha conservato il suo fascino autentico e in parte ancora selvaggio, punteggiata da caratteristici borghi rurali dagli affascinanti cottage con il tetto di paglia e da cittadine di mare - con le facciate delle case multicolori - che vivono ancora di pesca, con un’accoglienza diffusa e di qualità fra cui poter scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze e una genuinità che si declina ovunque, dai prodotti locali e bio alla gastronomia che costituisce un’altra delle belle sorprese che Fionia riserva ai suoi ospiti. Ecco i "wonder" dell’isola, ovvero le cose autentiche e tipicamente danesi, che nella loro semplicità sono al tempo stesso straordinarie e sorprendenti e che possono fare, in una vacanza, la differenza.
Eden per le bike - Patria di Hans Christian Andersen, il più famoso scrittore di fiabe del mondo, 123 castelli, stupendi giardini e parchi, sorprendenti musei, attrezzata al meglio per accogliere famiglie, Fionia- con i suoi dolci saliscendi fra sterminati campi di colza che all’inizio dell’estate si accendono di giallo brillante - ha ben 1.200 km di piste ciclabili per una superficie di circa 3.000 kmq di estensione, 30 stazioni di servizio per biciclette ad uso gratuito con aria, acqua e attrezzi, una rete di Bike Friends, volontari che possono venire in aiuto se si ha un problema con la bici. Un vero eden per gli appassionati delle due ruote, che da questa estate possono pedalare anche lungo l’Itinerario dei castelli, un percorso di 660 km alla scoperta dei manieri delle isole di Fionia, Langeland e Ærø.
Odense, mix armonioso di tradizione e modernità – Pittoresca, vivibilissima, attraversata dalle acque lente del fiume Odense, con un suggestivo centro storico dal fascino medievale con strade acciottolate e le case colorate a graticcio, è una delle città più antiche della Danimarca e ha celebrato il suo millenario nel 1988.Il suo nome significa "santuario di Odino", il potente dio della mitologia norrena. Capoluogo dell’isola, è la città natale di Hans Christian Andersen, a cui è dedicato uno straordinario museo, ed è nota come “la città dei ciclisti”, dato che ha oltre 540 km di piste ciclabili. La grande piazza centrale, Sortebrødre Torv, ospita ogni mercoledì e sabato il mercato dei contadini, un’ottima occasione per acquistare prodotti locali bio e bere qualcosa allo storico Cafè Grønttorvet. Verdissima, ha ben 120 parchi e 250 aree gioco, ideali per relax e attività all’aria aperta. Piacevole è risalire l’Odense a bordo di piccoli battelli, che fanno tappa nei parchi e anche allo zoo, premiato per la sua moderna concezione. Novità di questa estate, è l’apertura del Museo Carl Nielsen, dedicato al noto compositore, violinista e direttore d'orchestra danese. A fare da filo conduttore della coinvolgente esposizione – suddivisa in 3 sezioni - è la musica, che guida i visitatori in un crescendo di emozioni, che sfociano nella parte finale, dove frammenti delle opere di Nielsen sono assemblati per creare un collage musicale che spazia da complesse sinfonie (alcune delle quali famosissime) a canzoni popolari. Per alloggiare a Odense, ci sono tantissime soluzioni, dalle più easy alle più chic, dal campeggio al piccolo hotel di design. Chi ama le atmosfere raffinate d’inizio secolo può scegliere il First Hotel Grand Odense, storico albergo cittadino con un eccellente ristorante ospitato in un edificio del 1897, che si trova vicino alla stazione e in una posizione strategica per raggiungere comodamente a piedi i principali luoghi turistici della città. Dall’albergo si raggiunge in un quarto d’ora il popolarissimo street food market di Storm Pakhus, ospitato in un ex magazzino centenario e nei suoi cortili, dove in un’atmosfera assolutamente informale e giovane, con sottofondo di musica, si gustano cibi di tutto il mondo, dai piatti indiani a quelli greci, dalla pita alla pizza. Da assaggiare la birra locale. E mentre gli adulti si rilassano, i bambini si divertono in un'area dedicata.
Sulle tracce di Andersen - Moltissime, ad Odensee, le tracce che rimandano ad Andersen, che vi nacque nel 1805, figlio di una lavandaia e di un calzolaio. Nel centro ci sono il Parco delle Fiabe e 13 luoghi a lui legati, contrassegnati da una targa in granito sul marciapiede. Seguendo le sue orme impresse sui marciapiedi, si può poi fare un piacevole e curioso tour a lui dedicato, oppure si può andare alla scoperta delle statue che lo rappresentano (da quella su una panchina a quella nel Parco delle Fiabe realizzata grazie a una colletta degli abitanti), o anche di quelle dei personaggi delle sue favole. Si visitano pure la casa dove nacque e quella dove visse da bambino. Tutta la magia del mondo di Andersen è mirabilmente raccontata nello stupendo Museo H.C. Andersen a lui dedicato, piacevolissimo da visitare per piccoli e grandi. Firmato, con i giardini in cui è immerso, dal noto architetto giapponese Kengo Kuma, inaugurato nella primavera del 2022, è il più grande progetto culturale danese in ambito museale. Con la sua architettura e concept innovativi, si estende su 5.600 m2 ed è un vero viaggio immersivo nella meraviglia, che stupisce e cattura i visitatori di tutte le età. A creare spazi espositivi unici è il contributo di 12 famosi artisti internazionali, le cui creazioni arricchiscono gli allestimenti. All’esterno, sentieri tortuosi delimitati da alte siepi conducono i visitatori lungo una serie di giardini scenografici, le cui atmosfere mutevoli create dal profumo e dai colori di fiori e piante invitano ad accendere l'immaginazione. Non si poteva realizzare un museo intitolato ad Andersen senza immaginare un universo riservato ai bambini: a loro è dedicato un grande spazio su tre piani, dove possono fare esperienze immersive e creative che – portandoli alla scoperta del mondo dello scrittore - ne stimolano la fantasia.
Kerteminde, il villaggio sul mare - Poco distante da Odense, affacciato sul Grande Belt, lo stretto che separa Fionia da Selandia, questo incantevole, piccolo, paese è ritenuto da National Geographic come uno dei migliori villaggi segreti d'Europa. Il porto con le barche dei pescatori, le case dalle facciate multicolori ornate di fiori, graziosi negozi, accoglienti pub… la vita scorre tranquilla ed invita a godersi lo spirito hygge danese. E qui l’aggettivo pittoresco non è abusato o fuori luogo. “Il giardino in riva al mare” lo chiamano. Davanti il blu del mare con le romantiche scogliere, attorno il verde intenso della campagna dove si staglia contro il cielo qualche mulino a vento, Kerteminde ha anche un’anima bucolica, con una rete di fattorie nei dintorni che – in modo biologico - coltivano ortaggi, frutta, allevano animali e vendono direttamente i loro prodotti.
Spumante danese - A proposito di prodotti, una curiosità è sicuramente il fatto che a Fionia (cosa impensabile un tempo) si sta iniziando a piantare la vite, considerato che il clima si sta facendo più caldo per via del riscaldamento globale. Fra i pionieri, Jacob e Helle Stokkebye che nella loro Stokkebye Vingård producono – con la collaborazione del giovane enologo toscano Matteo Barbacci - 12 mila bottiglie con metodi di vinificazione sostenibili e biologici. Circondata da un piccolo vigneto, aperta al pubblico per visite e degustazioni, la cantina si trova nella campagna di Nyborg ed è fra le più apprezzate della Danimarca, dove è presente nella ristorazione d’alta gamma. Le sue perle sono gli spumanti Stella e Stella Maris, fra i primi ad essere prodotti in Danimarca.
Middelfart e il Museo danese della Ceramica - Sulla punta occidentale di Fionia, nel punto più stretto del Piccolo Belt dove s’innesta il ponte che collega l’isola alla penisola dello Jutland, Middelfart è una bella cittadina portuale dall’antica storia, inserita in un contesto di natura intatta ed in parte selvaggia. La si può scoprire facendo la facile passeggiata di una decina di km lungo la costa della penisola di Hindsgavl, che ospita il Nature Park Hindsgavl Deer Park, il Naturecentre Hindsgavl e il centro visitatori Bridgewalking. A Middelfart si trova uno dei più importanti musei della ceramica d’Europa, il CLAY. In un’armoniosa villa d'epoca con ampliamenti contemporanei, ospita 55.000 pezzi di porcellana, gres e terracotta donati dalla Royal Copenhagen nel 2010, a cui si sono aggiunte donazioni successive. Una collezione unica nel suo genere, che racconta oltre 235 anni di design e artigianato ceramico delle tre famose fabbriche di ceramica danesi: Den Kongelige Porcelainsfabrik, Bing & Grøndahl e Aluminia.
Castello di Egeskov - Non si può lasciare Fionia senza aver visitato almeno uno dei suoi 123 castelli. Sicuramente spettacolare è il Castello di Egeskov, che si specchia nelle acque di un piccolo lago, uno dei migliori esempi di architettura rinascimentale del Nord Europa, fra i più visitati della Danimarca. Un maniero veramente fiabesco - tuttora abitato dai proprietari, i Conti Ahlefeldt-Laurvig - noto per i pluripremiati giardini storici, le stravaganti collezioni e la serie di attività ed esperienze ideate per far trascorrere ai visitatori ore indimenticabili. Un posto dove trascorrere una giornata di relax nel verde, dato che è perfettamente attrezzato per accogliere ed intrattenere al meglio grandi e piccoli. Nel maniero si visitano le sale con gli antichi arredi e la bella collezione di costumi d'epoca dal 1850 al 1900, mentre gli edifici agricoli annessi ospitano il Classics Museum (aerei, auto e moto d’epoca), il Falck Museum (il servizio di soccorso danese, una vera istituzione) e l'unico Camping Outdoor Museum in Europa, e altre curiose collezioni. Una vera meraviglia sono in giardini tematici lussureggianti di fioriture che si alternano col passare delle stagioni e un grande divertimento è la PlayForest, il parco giochi nel bosco dove bambini e ragazzi possono divertirsi per ore anche camminando sulle chiome degli alberi lungo un acrobatioco, e sicuro, percorso attrezzato.
Per maggiori informazioni: www.visitdenmark.it