Passione spagnola

Ecco l’Andalusia, tra flamenco e gazpacho

Una grande regione d’Europa tra Atlantico e Mediterraneo, ricca di tesori d’ogni genere e con una cucina eccezionale. Qualche itinerario, partendo da Siviglia

12 Mar 2015 - 17:40
 © ufficio-stampa

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La rossa sensualità del flamenco, il fascino antico e violento della corrida, quella Spagna che tutti amano e invidiano per la passionalità e l'energia si concentra in Andalusia, terra di bellezza abbacinante, patria di Garcia Lorca e di Picasso. Vi proponiamo alcuni itinerari.

Ecco l’Andalusia, tra flamenco e gazpacho

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Per conoscere l'Andalusia, una regione europea grande in tutti i sensi, ci sarebbe bisogno di mesi: Cordova, Malaga, Granada sono città magnifiche. Ma si può tentare di carpire i suoi tesori più importanti partendo dalla capitale, la nobile, sontuosa Siviglia, magari facendo base in un appartamento (www.only-apartments.it). Per ammirare spettacoli di flamenco non c'è che la scelta, non dimenticando che la cucina andalusa è tra le migliori d'Europa: il piatto tipico è il gazpacho nella sue deliziose varianti pipirrana, ajoblanco, salmorejo, porra antequerana. Succulenti i derivati del maiale, tra cui salsicce, prosciutti, salami, sanguinaccio. Formaggi da gourmet, poco conosciuti ma squisiti. I vini sono conosciuti in tutto il mondo e portano nomi prestigiosi: Pedro Ximènez , Jerez, Malaga, Montilla-Moriles e Huelva.

Partiamo dalla costa - Ecco un primo itinerario: da Siviglia partiamo per Huelva, a circa un'ora di macchina sulla costa mediterranea, tra paesini di pescatori e piatti tipici andalusi, a prezzi veramente irrisori. Uno di questi è Isla Cristina, un borgo di pescatori dove è possibile gustare tapas e piatti a base di pesce, in particolare il famoso pescaíto frito: da non dimenticare comunque che una delle quattro eccellenze tra i prosciutti spagnoli si chiama Jamon de Huelva. Quindi, una bella passeggiata ad Ayamonte, località di frontiera con il Portogallo a fianco del fiume Guardiana. Le sue piazze soleggiate sono l´ideale per sorseggiare una birra e riposare, ammirando le tipiche casine bianche che fanno di questo paese uno dei più belli della regione.

Alla scoperta di una natura incontaminata - Quindi, dopo la pittoresca provincia di Huelva spazio alla natura: niente di meglio che il Parco Nazionale di Doñana, anch'esso a circa un´ora da Siviglia. Dichiarato Patrimonio dell´Umanità dall´UNESCO, è uno splendido susseguirsi di lagune e dune da visitare in 4×4 in riva al mare alla scoperta degli splendidi fenicotteri rosa. Di ritorno verso Siviglia, fermata obbligatoria a El Rocío, un paesino dove si tiene il celebre pellegrinaggio religioso della romería.

La città più antica d'Europa - Per il terzo e ultimo giorno di vacanza in Andalusia, è il momento di dirigersi al sud e la città più antica di tutta l´Europa occidentale: Cadice. Fondata dai fenici circa 3000 anni fa, il suo centro storico tra le mura regala remote e affascinanti suggestioni. Le spiagge di Cadice sono famose in tutto il paese, così come i chiringuitos di pesce e frutti di mare, mentre la cattedrale e la torre regalano un panorama davvero incredibile. Nel periodo pasquale si celebra la Semana Santa (29 marzo-5aprile) uno degli eventi religiosi più suggestivi della penisola iberica.

Maggiori informazioni: www.andalucia.org

Per informazioni sulle condizioni atmosferiche in tempo reale: www.meteo.it

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