Si dichiara il finis terrae d'Europa, in forte competizione con altri promontori e fari portoghesi e spagnoli. In ogni caso, la sua posizione è spettacolare, sul bordo di scogliere di 200 metri dove i pescatori pazienti lanciano le loro canne. Si trova in una fortezza eretta nel XVI secolo, anche se il faro risale al 1904, costruito per proteggere la costa dai frequenti attacchi dei pirati arabi. Sorge sul sito di un convento medioevale che, secondo la leggenda, ha custodito le spoglie di San Vincenzo. Questa zona - Sagres - era la residenza del principe Enrico il Navigatore.
Faro dell'Ile Vierge, Francia L'Ile Vierge è un isolotto di sei ettari situato a 1,5 chilometri dalla costa Nord-occidentale della Bretagna, di fronte al villaggio di Lilia. Qui si trova il faro in pietra più alto d'Europa e il "faro tradizionale" più alto del mondo. Questo imponente edificio in pietra è accessibile solo in barca. Bisogna salire quasi 400 gradini prima di arrivare in cima, da dove si gode di una vista magnifica. Accanto ad esso si trova il primo faro dell'Isola Vergine, costruito nel 1845; siccome però non era abbastanza visibile ne venne inaugurato un altro nel 1902.
Faro di Lindau, Germania L'antico faro di Lindau, alto 37 metri, fu costruito nel XIII secolo. È una struttura che accresce il fascino di questa città insulare sulle rive del Lago di Costanza. Non lontano dal faro si trova l'emblema della città, un imponente leone di pietra, simbolo della Baviera, che sembra segnare l'orizzonte.
Faro di Chipiona, Spagna È il faro più alto della Spagna, con i suoi 69 metri dalla base, e uno dei più alti d'Europa. Curiosamente, è uno dei pochi fari aeromarittimi che proietta una luce orizzontale e una verticale, servendo da guida sia per barche che per aerei. Ai suoi piedi si incontrano le acque del Guadalquivir e dell'Atlantico. È possibile salire fino al lucernario, anche se bisogna fare 244 gradini. Dal 2018 si tiene la Vertical Race Faro de Chipiona, alla quale partecipano solitamente quasi 200 persone. La gara inizia con uno sprint di 50 metri su e giù fino alla cima del faro (688 gradini in totale); dopo aver suonato la campana del belvedere bisogna fare uno sprint di 450 metri fino alla base.
Faro di Tourlitis, Grecia A 200 metri dalla costa dell'isola di Andros, nelle Cicladi, il pittoresco faro di Tourlitis sorge su una roccia all'ingresso del porto di La Chora. Costruito nel 1897 e poi distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, l'attuale faro è in realtà una replica dell'originale, venne ricostruito nel 1990.
Faro di Ponta do Arnel, Isole Azzorre Questo è stato il primo faro costruito nelle Azzorre ed era tradizionalmente utilizzato come faro di avvicinamento per le navi provenienti dal Portogallo continentale. Si trova all'estremità orientale dell'isola di Sao Miguel e vi si accede attraverso una strada impegnativa ma che vale la pena percorrere.
Faro di Hook Head, Irlanda Sulla penisola di Hook Head si trova l'omonimo faro, il più antico d'Irlanda e uno dei più antichi fari attivi d'Europa. Costruito quasi 800 anni fa dai Normanni, è una delle attrazioni turistiche del Sud-Est dell'Irlanda. È possibile visitarne l’interno e godere di una vista mozzafiato sul mare dalla cima.
Faro di Kõpu, Estonia Uno dei fari più antichi del mondo, situato sull'isola estone di Hiiumaa, aiuta la navigazione dal 1531. Con i suoi 36 metri di altezza, l'orgogliosa struttura a forma di prisma si trova in cima a una collina di 68 metri, conquistando il titolo di faro costiero più alto di tutto il Mar Baltico. Nonostante la costruzione di un nuovo faro radar nel 1997, Kõpu è ancora utilizzato come guida per la navigazione dalle imbarcazioni locali da pesca, da diporto e per le navi di piccole dimensioni.
Faro di Maspalomas, Gran Canaria Le spiagge e le dune di Maspalomas sono senza dubbio le più apprezzate, visitate e fotografate di tutte le isole Canarie. L'intero bacino di Maspalomas, le dune e il palmeto costituiscono un'area di grande valore ecologico. La decisione di erigere il faro, alto 55 metri, fu presa nel 1861. All'epoca il luogo era disabitato e isolato dal resto dell'isola. La luce del faro fu accesa nel 1890 e servì da guida per le navi che percorrevano le rotte tra Europa e America.
Torre di Ercole, Spagna La Torre di Ercole è l'unico faro romano ancora attivo e che svolge le stesse funzioni di quando fu costruito. Con ogni probabilità fu realizzato nella seconda metà del I o all'inizio del II secolo d.C. dall'Impero Romano, nella finis terrae del mondo finora conosciuto, per accompagnare le navi in navigazione verso la fine del continente e il punto più lontano dell'Impero in Occidente. Oggi è diventato patrimonio dell’umanità dell'UNESCO.
Faro di Rubjerg Knude, Danimarca Situato sulla costa del Mare del Nord a Rubjerg, nel comune jutlandese di Hjoerring, nel Nord della Danimarca, il faro è visitato ogni anno da 250.000 persone. Sia le sabbie mobili che l'erosione costiera sono un problema serio nella zona. La costa si erode in media di 1,5 metri all’anno, una reale minaccia anche per il faro, che si trovava in mezzo alle dune; ha comunque cessato la sua attività il primo agosto 1968 e il governo qualche anno fa ha deciso di salvarlo, spostandolo di 70 metri.
Faro di Santa Marta, Portogallo È situato in una splendida cornice, all'ingresso di un piccolo estuario, soprattutto se ammirato dal bar sulla spiaggia proprio di fronte mentre si gustano sardine alla griglia alla portoghese e si sorseggia un buon “vinho verde” (vino verde). Fu costruito nel 1864 come parte del Forte di Santa Maria a Cascais. La vecchia casa del guardiano del faro è stata sapientemente trasformata in un museo in cui vengono illustrate la vita degli antichi guardiani del faro, la tecnologia e la storia attraverso i secoli.