Mougins, incantevole villaggio medievale
© Ente del Turismo | Mougins
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Situata nell’entroterra di Cannes, amata da Picasso, ospita dal 14 al 15 settembre Les Étoiles de Mougins, Festival Internazionale della Gastronomia
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Arroccato sulla cima di un colle da cui si gode uno straordinario panorama che giunge fino al mare, nell'entroterra di Cannes da qui dista una decina di chilometri, ha uno stupendo centro storico - rigorosamente pedonale - d'impianto medievale abbracciato da antiche mura che va scoperto senza fretta passeggiando fra stradine e piazzette che si inanellano a chiocciola su cui si affacciano case di pietra o dalle facciate variopinte con finestre e balconi stracolmi di fiori, antichi palazzi, austere chiese, piccoli ma interessanti musei. Una passeggiata indimenticabile nella storia, nell'arte, nella bellezza, nel savoir vivre francese.
IL VILLAGGIO DEGLI ARTISTI - Mougins è sempre stato un luogo amato dagli artisti, che fin dal Novecento l'hanno scelto come luogo del cuore, dove soggiornare a lungo e trarre ispirazione. Il primo ad arrivarci fu nel 1924 il pittore surrealista Francis Picabia, via via voi raggiunto da amici artisti quali Fernand Leger, Paul Eluard, Jean Cocteau, Man Ray. Fra il 1936 e il 1938 anche Pablo Picasso li raggiunse e trascorse dei periodi all'hotel Vaste Horizon, all'entrata del villaggio, e dove ancora oggi si può visitare – e pernottare- nella sua camera con l’arredamento originale, alcuni suoi oggetti e una bellissima vista. Fra Picasso e Mougin scattò l'amore, tant'è che l'artista vi si stabilì definitivamente nel 1961, vivendoci i suoi 12 ultimi anni, molto prolifici e creativi durante i quali realizzò oltre 300 opere. Nel villaggio si può andare sulle sue tracce seguendo l'itinerario tematico a lui intitolato o ripercorrendone la vita nelle immagini esposte al Museo della Chapelle Notre-Dame de Vie.
IL PRIMO MUSEO PRIVATO EUROPEO DEDICATO ESCLUSIVAMENTE ALLE ARTISTE - Oggi Mougins, con oltre 30 gallerie e atelier d’arte, continua la tradizione artistica forgiata nel XX secolo. Interessanti e tutti da visitare i suoi musei, ad iniziare dal nuovissimo FAMM, fresco di apertura. Unico nel suo genere, è il primo museo privato europeo dedicato esclusivamente ad artiste donne ed espone 100 opere di note artiste moderne e contemporanee, quali Frida Kahlo, Joan Mitchell, Leonor Fini, Marina Abramović, solo per citarne alcune. Sempre interessanti le mostre temporanee allestita all’antico Lavatoio ottocentesco e nel Centre d’art de Mougins ospitato nell’ex edificio del Comune in Place du Commandant Lamy, nel cuore del villaggio. Da non anche la visita al Centre de la photographie, che ospita tre grandi mostre all’anno, oltre a una serie di eventi e attività.
IL VILLAGGIO DELLA GASTRONOMIA - Mougins, punteggiata da un’ininterrotta serie di gallerie d'arte ed atelier, inframmezzate da deliziose boutique, piccoli bistrot, raffinati ristoranti, dal 2012 unica città della Francia a ricevere il marchio “Ville et Métier d’Art” per la gastronomia. Il villaggio deve la sua fama in questo campo innanzitutto a Roger Vergé, il pluristellato chef padre fondatore della Cuisine du soleil, considerato uno dei più grandi cuochi del XX secolo, che nel 1969 vi aprì il ristorante Le Moulin de Mougins, divenuto uno dei templi della grande cucina francese, che attirò artisti e celebrità di tutto il mondo che frequentavano la Costa Azzurra e nel 1974 conquistò la terza stella Michelin. Nel 1977 Roger Verger aprì anche il ristorante l’Amandier che - sua famosa terrazza panoramica - esiste ancora oggi all’entrata del villaggio ed è uno della cinquantina di ristoranti di cucina locale e gastronomica che contribuiscono alla fama di Mougins.
LES ÉTOILES DE MOUGINS, FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA GASTRONOMIA - Quest'anno un'occasione in più per scoprire la vocazione gastronomica di Mougin è Les Étoiles de Mougins, l'importantissimo Festival Internazionale della Gastronomia che tornerà per la sua quindicesima edizione il 14 e 15 settembre con ospite d'onore Guillaume Gomez ex chef dell'Eliseo e ambasciatore di Francia per la gastronomia. Biennale, ideato nel 2006 per rendere omaggio allo chef Roger Vergé, fin dalla sua prima edizione ebbe un successo straordinario grazie alla presenza dei mostri sacri della gastronomia Paul Bocuse, Pierre Troisgros, Michel Guérard, Gaston Lenôtre, Roger Vergé e Alain Ducasse. Per il fine settimana, Mougins si trasforma in un vero teatro del gusto all’aria aperta, luogo di incontro e di scambio di un centinaio fra i più famosi chef di Francia e del mondo, che condividono le loro ricette e i loro segreti con un pubblico appassionato che li può incontrare in un ambiente semplice, chic e amichevole. Ricchissimo il programma, con dimostrazioni, laboratori di cucina anche per bambini, conferenze interattive, happening culinari. Tutti i dettagli e il programma su www.lesetoilesdemougins.com. Una curiosità: vista la partecipazione nelle varie edizioni del Festival dei più grandi chef internazionali, le strade del centro storico di Mougins hanno, accanto a loro nome tradizionale, quello di uno chef.
Per maggiori informazioni: www.mouginstourisme.com - www.france.fr