© Ente del Turismo | Isola di Schwanau, lago di Lucerna
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Luoghi idilliaci, dall’isola Schwanau incastonata nel lago di Lauerz fino a Rheinau nei pressi di Sciaffusa
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Notoriamente la Svizzera non ha sbocchi al mare come altri paesi europei (Cechia e Slovacchia oppure Ungheria), ma incastonata com’è tra le Alpi è ricca di fiumi, torrenti, ruscelli. E di laghi meravigliosi. E possiede alcune isole e penisole di grande bellezza e interesse turistico. Impariamo a conoscerle.
Isola di Schwanau, lago di Lucerna - Si salpa verso l’oasi di verde: l’isola di Schwanau, incastonata nel Lago di Lauerz tra i due Mythen e il Rigi, vanta le rovine di un castello, la Cappella di San Giovanni e il delizioso ristorante di Schwanau che propone pietanze leggere, creative e regionali. Come arrivare: all’isoletta si arriva in traghetto, con una traversata di cinque minuti. A mezzogiorno e di sera vi sono corse gratuite in battello per l’isola e ritorno.
Isola di San Pietro - Quella che oggi è diventata una penisola si può raggiungere a piedi dalla graziosa cittadina di Erlach percorrendo il "sentiero della brughiera" lungo quattro chilometri, in estate con la navetta da Erlach o in battello da La Neuveville, Ligerz (Lago di Bienne) oppure attraversando il Canale di Zihl da Neuchâtel. “Fra tutti i luoghi in cui ho abitato - e ce ne sono stati di davvero incantevoli - nessuno mi ha reso così pienamente felice e mi ha lasciato così dolci rimpianti come l’Isola di Saint-Pierre, in mezzo al lago di Bienne”. Come arrivare: L’Isola di San Pietro, penisola chiusa al traffico d’auto nel Lago di Bienne, si raggiunge a piedi sul romantico Heidenweg da Erlach, oppure in battello o battello-taxi.
Isole di Brissago, Lago Maggiore - Il clima mite del Lago Maggiore consente alle piante subtropicali che crescono sull'Isola Grande di prosperare all'aperto. Il Parco Botanico del Canton Ticino è impreziosito da circa 1700 varietà di piante. Fiori di loto, sequoie giganti, cipressi calvi, caschi di banane e alberi di eucalipto crescono nel Parco Botanico esteso sulle due Isole di Brissago nel Lago Maggiore. L'acqua del lago immagazzina talmente bene il calore che in inverno si registrano a malapena giornate di gelo, tantopiù che le Alpi proteggono ulteriormente dal freddo che piomba dal Nord. Questo clima favorisce la crescita di piante esotiche. Il Parco di 2.5 ettari ospita piante provenienti da quasi tutte le regioni subtropicali dell'Asia, dal Sudafrica, dall'America, dall'Australia e dalle isole dell'Oceania. La più piccola isola di Brissago, l'Isola di Sant'Apollinare, è ricoperta da vegetazione spontanea, lasciata allo stato naturale.
Isole Lorelei - Le tre isole Lorelei, vicino Flüelen, sono le isole più recenti della Svizzera, create per rinaturalizzare la foce della Reuss. Realizzate con rocce provenienti dal tunnel di base del S. Gottardo, dal 2005 sono meta di turismo balneare. Le vicine isole ospitano rare specie di piante e animali. Come arrivare: le isole si raggiungono in 25 minuti a piedi dalla stazione di Flüelen. Il tragitto con il Tellbus va da Lucerna fino alla fermata «Flüelen-Eggberge Talstation», poi si prosegue a piedi. In auto si attraversa Seedorf o Flüelen in direzione foce della Reuss.
Rheinau, isolotto sul Reno - A soli sei chilometri dalla cascata del mitico Reno, presso Sciaffusa, sorge Rheinau. Qui, il Reno forma una doppia ansa. Sull'isolotto al centro del fiume si erge l'ex monastero benedettino barocco di Rheinau con la sua chiesa conventuale. Rheinau confina in tre punti cardinali con la Germania. Il Reno conferisce alla località la sua impronta distintiva – magnifica è la doppia ansa formata dal fiume con l’ex monastero benedettino costruito sull’isola al centro del corso d’acqua. L’epoca di massimo splendore della città di Rheinau è testimoniata dalle case padronali con i loro stemmi e i loro frontoni a gradini.
Il monastero altomedievale - Un gioiello è l’isola del monastero di Rheinau. La fondazione del monastero viene fatta risalire all'anno 778. Nel 1114 fu consacrata una basilica romana. La chiesa conventuale, con i suoi due organi storici, è uno degli edifici sacri più significativi della Svizzera. Soprattutto l’allestimento interno, risalente agli anni dal 1710 al 1759, colpisce per il suo splendore e la sua ricchezza. La chiesa conventuale di Rheinau è aperta al pubblico e in essa vengono tenute regolarmente le funzioni religiose e i famosi "Concerti di Rheinau". Altre attrazioni sono la riserva boschiva Watt con la sua natura selvaggia, un sentiero didattico sulla natura, la pesca nel Reno (soggetta ad autorizzazione, biglietti giornalieri), la piscina coperta e scoperta nonché il fossato difensivo attorno alla città, riportato alla luce, con gli argini, le trincee e i bunker della Seconda Guerra Mondiale.
Per maggiori informazioni: www.myswitzerland.com