Europa bella

Lussemburgo da scoprire tra castelli, mostre e shopping

Un piccolo scrigno di storia, arte e paesaggi inconsueti tra Belgio, Germania e Francia

11 Mar 2020 - 06:00
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© Ufficio stampa  | Lussemburgo

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Il Granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati del continente, è una piacevolissima meta, per i più sicuramente inedita, per un long week end o per una breve vacanza. Quest’anno c’è poi un motivo in più, dato che si festeggia il 25° anniversario dell’iscrizione della città vecchia di Lussemburgo tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO.

Il Granducato è veramente un mondo da scoprire, facile da raggiungere e da visitare. Per visitare in relax il piccolo territorio del Paese, una volta arrivati, è consigliabile  noleggiare un’auto.  Ecco alcune cose da non perdere in Lussemburgo..

La capitale - Vivace e ricca di attrazioni da visitare, la capitale del Lussemburgo è una piattaforma culturale, con numerosi luoghi di espressione artistica, come musei, teatri ed eventi legati all’arte. Una delle caratteristiche della capitale del Granducato è sicuramente la contrapposizione tra la parte storica e la parte moderna della città. Lussemburgo infatti è composta da una suggestiva parte storica,  da visitare e scoprire passeggiando lungo le sue stradine e vicoli, entrando nei caffè e gustando i prodotti tipici, ammirando le boutique, i bellissimi edifici, la Cattedrale e il Palazzo Granducale, residenza ufficiale dei Granduchi e i panorami della città bassa, chiamata Grund, che si possono vedere dalle tante terrazze della città alta. 

Patrimonio Unesco - I luoghi del Patrimonio Unesco in Lussemburgo sono la Città Vecchia della Capitale, tra cui le Casematte, una rete di gallerie sotterranee scavate nel promontorio roccioso della città nel 1644. Da segnalare la mostra fotografica The Family of Man: si tratta di un complesso di oltre 500 foto, curate da 273 artisti di 68 paesi diversi che promuove i valori della pace. Infine, la Processione danzante di Echternach, Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO dal 2010. Risalente all’XI secolo, si tiene ogni anno il martedì di Pentecoste e celebra la vita del missionario Willibrord, vissuto tra il VII e l’VIII secolo e al quale si deve la fondazione del locale santuario. La Processione si svolge a ritmo di polka e ogni anno richiama religiosi, musicisti e pellegrini.

Un fine settimana green  - I sorprendenti e affascinanti paesaggi naturali del Lussemburgo regalano uno scenario perfetto per tutti coloro che amano il trekking o fare delle lunghe passeggiate rilassanti, grazie ai numerosi itinerari immersi nella natura. Pianure e boschi, formazioni rocciose, ruscelli serpeggianti e flora colorata caratterizzano il Lussemburgo, che offre ogni genere di attività a contatto con la natura, che si voglia fare una gita in famiglia o un’avventurosa escursione. Gli appassionati di ciclismo potranno approfittare di 600 km di piste ciclabili e 700 km di piste per mountain bike mentre, grazie alla presenza di numerosi laghi e fiumi, tante sono le possibilità di praticare anche sport acquatici. 

Più di 50 castelli - Grandi castelli restaurati e maestose rovine di antichi manieri narrano la storia del Granducato del Lussemburgo e sono testimonianza del passato del Paese: uno gli esempi più interessanti è sicuramente l’imponente castello di Vianden, testimone del passato medievale del Paese. Inoltre, ogni anno, mercati tradizionali e feste medievali fanno rivivere il passato.  Nella regione delle Ardenne si possono visitare anche i castelli di Bourscheid o Esch-sur-Sûre. La regione Guttland, con i suoi affascinanti villaggi con antiche case coloniche e imponenti castelli, è caratterizzata da un grande patrimonio storico grazie ai siti gallo-romani, ai musei rurali ma soprattutto grazie alla Valle dei sette castelli: un viaggio indietro nel tempo che si estende per oltre 24 chilometri e che comprende numerosi castelli da visitare.

Red Rocks - Esch-sur-Alzette è stata per molti anni una delle grandi capitali industriali d’Europa, a Belval gli altoforni costituivano un importante traino dell’economia nazionale. industriale: dalle industrie alle abitazioni, dalle fornaci ai campus universitari e ai centri commerciali, passando per musei, installazioni, attrazioni per bambini e percorsi da seguire in mountain bike. 
 

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