Statue, graffiti, installazioni: i giardini di sculture più belli
© Istockphoto | Parco Vigeland, Oslo
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Dalle sculture d’autore ai graffiti preistorici, tra Italia, Europa, mondo
© Istockphoto | Parco Vigeland, Oslo
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I parchi come veri e propri musei open air: ai quattro angoli del mondo, ma anche in Europa, Italia compresa, ci sono luoghi in cui passeggiare all’aria aperta ammirando capolavori dell’arte perfettamente integrati nell’ambiente naturale che li circonda. Ce ne sono parecchi, uno più bello dell’altro: ne abbiamo selezionati alcuni, tra i più interessanti, da includere in itinerario di viaggio.
PARCO VIGELAND, Oslo – Il parco è un’area all'interno del Frognerparken di Oslo, dedicata all'esposizione permanente di sculture, bassorilievi e opere in ferro battuto, bronzo e granito dell'artista norvegese Gustav Vigeland, tra cui installazioni d'avanguardia e un grande Monolite. L'ingresso è gratuito e aperto tutti i giorni. Il luogo è ideale per un pic nic nelle giornate soleggiate, oppure per visitare il museo adiacente se fa freddo.
EAST SIDE GALLERY, Berlino - Una straordinaria galleria d'arte a cielo aperto, che unisce storia e arte e che adorna la sezione continua più lunga del Muro di Berlino rimasto in piedi. La muratura è ricoperta da oltre 100 dipinti tra cui alcune opere di fama mondiale come il "Bacio fraterno" di Dmitri Vrubel e la "Trabant" di Birgit Kinder, in cui la vettura sembra sfondare il muro e uscire da esso. Accanto a queste opere celebri sono presenti dipinti meno noti, ma sempre significativi.
CASA DI KROLLER-MULLER, De Hoge Veluwe, Paesi Bassi - Situato a un'ottantina di chilometri da Amsterdam, il museo ospita, oltre a una importante galleria d'arte con una preziosa collezione di dipinti di Van Gogh, un bellissimo giardino delle sculture con oltre 200 opere, tra cui sculture di Moore e Rodin. Molte delle opere sono a misura di bambino: i piccoli visitatori possono infatti camminare e arrampicarsi nel "Jardin d'émail" di Jean Dubuffet, o sedersi sotto l'intricata "Needle Tower" di Kenneth Snelson.
MUSEO RODIN, Parigi - Il museo ha sede nell'Hôtel Biron, un palazzo in stile rococò con uno splendido giardino: qui l'artista trascorse gli ultimi anni della sua vita, tra il 1908 ed il 1917. Il museo, in parte al chiuso, in parte all'aperto, ospita numerose opere dell'artista, soprattutto la quasi totalità delle sue sculture. Le statue vivono in un dialogo e in armonia con l'ambiente circostante, in un ambiente di rara suggestione.
PARCO INCISIONI RUPESTRI NAQUANE, Capo di Ponte, Valcamonica - La Valle Camonica, la grande vallata che dal Lago d’Iseo arriva a Ponte di Legno, raccoglie la più grande concentrazione di incisioni rupestri finora scoperta al mondo, dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Le circa 200.000 figure già catalogate e studiate, chiamate "pitoti" raccontano circa 10mila anni di storia, dal Paleolitico al periodo Romano, degli abitanti di questa valle. Il parco di Naquane è quindi una sorta di galleria d’arte della preistoria.
PARCO DEI MOSTRI, Bomarzo, Viterbo - Questo antico parco, creato nel 1552 dal principe Vicino Orsini con l'intento di stupire e suscitare meraviglia, sorge in un luogo al tempo ritenuto sacro. Il giardino è popolato da gigantesche sculture di piperino, una particolare roccia vulcanica, che raffigurano esseri mostruosi e fortemente simbolici, la cui chiave interpretativa non è stata ancora completamente scoperta. Secondo la leggenda, di notte, le rocce prendono vita mentre il fantasma del principi si aggira ancora tra gli alberi.
GIARDINO DI PIETRA, Chandigarh, India - Il giardino, costruito segretamente da Nek Chand Saini nel 1957 utilizzando solo materiali di scarto, è popolato da un vero esercito di figurine che rappresentano uomini e animali, realizzate con bottiglie, vetri, ceramica e altri oggetti industriali, circondati da percorsi e cascatelle. Il parco ha rischiato più volte la demolizione, ma dal 1976 è diventato uno spazio pubblico con l'intento di sensibilizzare sul tema del recupero degli scarti, molto apprezzato dai visitatori .
BUDDHA PARK, Xieng Khuan, Laos - Il Buddha Park non è un luogo di culto, ma un parco tematico a carattere religioso, aperto anche ai turisti: sorge al confine tra Laos e Thailandia e ospita oltre 200 statue in cemento armato, realizzate in modo da apparire antiche. Raffigurano divinità, miti buddisti e induisti, animali fantastici e demoni, e spesso presentano caratteristiche e ornamenti bizzarri. Tra queste spicca un grande Buddha sdraiato, lungo ben 40 metri. Il parco è stato realizzato nel 1958 da un religioso buddista-induista di nome Luang Pu Bunleua Sulilat, il quale ha voluto celebrare in questo modo entrambe le religioni.
FREDERIK MEIJER GARDENS & SCULPTURE PARK, Michigan - Questo vasto giardino botanico ospita la più ampia collezione di piante tropicali dello Stato, oltre a una ricca collezione di ben 170 sculture ospitata in una sezione del parco di ben 12 ettari. Il parco è stato fondato nel 1990 grazie a una donazione della ricca famiglia Meijer ed è visitato da circa 600mila persone all'anno.
INHOTIM MUSEUM, Brumadinho, Brasile - Si trova a circa 50 chilometri da Belo Horizonte e costituisce uno dei più maggiori centri d'arte all'aperto dell'America Latina. È stato fondato nel 2004 dall'ex magnate minerario Bernardo Paz per ospitare la sua collezione d'arte personale, ed è stato aperto al pubblico un paio di anni dopo. Il museo è costituito da un giardino botanico con oltre 4000 specie di piante provenienti da tutto il mondo e numerose gallerie di arte contemporanea con più di 500 opere di noti artisti brasiliani e internazionali, molte delle quali di dimensioni colossali.