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Polonia: Lodz si accende d’incanto con il Light Move Festival

Dal 29 settembre al 1 ottobre la città, capitale della creatività e dell’innovazione in Polonia, si dipinge di mille colori per il più grande festival della luce polacco

18 Set 2023 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Light Move Festival
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© Ente del Turismo | Light Move Festival

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Lodz, città da scoprire, e vivere, in Polonia: da polo industriale, infatti, è diventata la capitale polacca della creatività e dell’innovazione. 

Stanchi delle solite mete? Questa città riserva sorprese inaspettate. È un museo a cielo aperto che si rinnova grazie ad opere d’arte contemporanea, ad iniziative culturali, alla moda e al design. Una città in continua trasformazione, dall’anima eclettica e bohemien.

Light Move Festival – Vale la pena di andarci in autunno, quando la città si accende di mille colori con il Light Move Festival https://www.lmf.com.pl/, il più grande festival della luce in Polonia, in programma quest’anno dal 29 settembre al 1 ottobre. Gli organizzatori sfruttano l’architettura post-industriale e liberty della città per creare straordinarie illuminazioni architettoniche sulle facciate degli edifici, sulle chiese, ma anche nei parchi urbani, che diventano palcoscenico di sorprendenti giochi di luce. Un’esperienza coinvolgente, che rende la visita alla città veramente indimenticabile.

Design, innovazione e modernità – Lodz potrebbe essere definita capitale della creatività, delle atmosfere liberty, del cinema, della moda e dei locali di tendenza. Il suo passato industriale ha lasciato interi quartieri di fabbriche manifatturiere, edifici in mattoni rossi immersi nel verde che sono stati riqualificati per dare vita all’arte contemporanea, alle iniziative culturali, alla moda e al design ed oggi è una città giovane ed eclettica, uno scrigno pieno di sorprese, lontana dai sentieri battuti dal turismo di massa, ma che ha molto da offrire ai viaggiatori. Poco distante da Varsavia, facilmente raggiungibile dall’Italia con voli diretti, è la meta ideale per un city break. 

La via pedonale più lunga d’ Europa – La visita alla città non può che iniziare da via Piotrkowska, la più lunga via pedonale in Europa, fiancheggiata da  magnifici edifici di varie epoche (dal liberty, al rinascimentale, al neobarocco o all’eclettismo più elegante) punteggiata da sculture in bronzo raffiguranti personaggi celebri nati a Lodz, dal pianoforte in onore di Arthur Rubinstein, alla panchina che commemora il poeta Julian Tuwim, alla statua del premio Nobel per la letteratura Władysław Reymont seduto su un grande baule. Circa metà, si cammina sulla Aleja Gwiazd , la Walk of Fame di Lodz formata da due file di stelle in bronzo, incastonate nel passaggio pedonale, con impressi i nomi di celebri personaggi del cinema polacco, proprio a ricordare la sua fama di città cinematografica. Lungo via Piotrkowska si trova anche uno dei più grandi murales d’Europa, raffigurante Lodz con i suoi simboli, tra cui una grande barca a vela, dato che Lodz in polacco significa appunto barca.  

Nuova vita alle aree industriali - Molte delle grandi aree con fabbriche abbandonate in mattone rosso sono state rivalutate e restaurate, come ad esempio Księży Młyn (Il Mulino del Prete), vasto quartiere di ex fabbriche e abitazioni operaie che oggi, per il suo fascino particolare, attrae artisti, registi, fotografi e turisti. Oppure Manufaktura, uno dei più grandi progetti europei di riqualificazione di antiche fabbriche tessili, convertite in un’area commerciale di ben 27 ettari, con negozi, luoghi di intrattenimento e di cultura, come il nuovo Museo d’Arte Contemporanea (MS2) che raccoglie importanti collezioni del XX e XXI secolo. Poco lontano, si visita il Museo della Città, che occupa la lussuosa residenza in stile neorinascimentale e barocco del magnate dell’industria tessile Izrael Poznański. L’ex fabbrica di cotone di Franciszek Ramisch – il complesso OFF Piotrkowska – è il vero cuore pulsante della città, dove si incontrano cultura, arte e gli amanti della buona cucina e creativi. Un altro centro di cultura e scienza è la Centrale Energetica di Lodz EC1, dove si trova il Planetario più moderno della Polonia.

La capitale del cinema e della modo - Lodz è la capitale del cinema polacco, tanto da essere soprannominata “HollyŁódź” (che si pronuncia quasi come Hollywood). Qui infatti si trova la celebre Scuola Statale di Cinema, Televisione e Teatro, dove si sono formati registi e attori conosciuti in tutto il mondo, come Roman Polański, Krzysztof Kieślowski, Andrzej Wajda, Kazimierz Kutz, Krzysztof Zanussi o Jerzy Skolimowski. Vicino alla Scuola sorge anche il Museo della Cinematografia, nel Palazzo Scheibler, che fu la dimora del re del cotone Karl Scheibler, proprietario di un grande stabilimento tessile. Lodz è stata scelta da molti registi come location ideale per i loro film, dato che i suoi vicoli creano un’atmosfera unica e affascinante, una sorta di set a cielo aperto. Non ultimo, è anche la città della moda e dello shopping, eredità del suo passato manifatturiero. Non a caso oggi è riconosciuta come la capitale della moda della Polonia ed ospita in ottobre la Fashion Week.

Per maggiori informazioni: www.polonia.travel   

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