Fuori rotta

Portogallo: le strane e affascinanti Isole Azzorre

Tra vulcani inattivi, grotte, cascate e falesie, nove isole che regalano esperienze autentiche tra paesaggi mozzafiato

30 Nov 2020 - 06:00
1 di 6
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

Il Portogallo non è solamente noto per le sue innumerevoli bellezze naturali, storiche e artistiche, ma custodisce anche un geoparco tutto da scoprire. Stiamo parlando delle Azzorre, un arcipelago lusitano situato in mezzo all’Oceano Atlantico. Per la loro inusitata bellezza sono da mettere in agenda per quando si potranno programmare i viaggi sognati.
 

L'arcipelago delle  Azzorre è formato da nove isole, tutte di origine vulcanica. Tra natura rigogliosa e incontaminata, vegetazione lussureggiante e un clima mite tutto l’anno, qui Madre Natura mostra ciò che di meglio ha da offrire all’uomo. 

São Miguel, l’isola verde - São Miguel è l’isola principale delle Azzorre, nonché sede dell’aeroporto internazionale e insieme all’isola di Santa Maria forma il gruppo orientale dell’arcipelago. Sebbene sia la più turistica e battuta, conserva siti di rara bellezza, come Sete Cidades, luogo di miti e leggende dove è possibile visitare un lago vulcanico formato da due laghi più piccoli, uno blu e l’altro verde separati da un ponte ad archi, o Lagoa do Fogo, uno dei laghi più caratteristici della zona. Chi invece desidera assaporare la cucina locale non può che recarsi nella valle di Furnas, dove si prepara il cozido das caldeiras, uno stufato di carne e verdura che viene cotto per ore sotto terra, sfruttando il calore del vulcano.

Santa Maria, l’isola del sole - Santa Maria è denominata l’isola del Sole a causa del clima che caratterizza quest’isola: le temperature qui sono calde e secche e la vegetazione è di tonalità giallastra. Ciò che caratterizza l’isola sono i barreiros, ovvero terreni di colore rossastro e arancione vivo, argillosi; merita una visita il Barreiro da Faneca, conosciuto anche come deserto rosso. Questo territorio fa parte di un’area di Paesaggio Protetto Unico nelle Azzorre e comprende anche le Baie di Raposo, di Tagarete e di Cré. 

Terceira - In quest'isola le bellezze naturalistiche che si possono ammirare ad ogni angolo vanno di pari passo con l’eredità storico-culturale. Ad Angra do Heroismo ci sono numerose attrazioni da visitare come la cattedrale o la Igreija da Misericórdia. Per gli amanti del vulcanesimo, invece, Algar do Carvão è una tappa imperdibile: si tratta di un vulcano inattivo dentro al quale ci si può avventurare in autonomia arrivando fino a quasi 100 metri di profondità.

São Jorge, l’isola delle fajas - São Jorge, insieme a Terceira, Pico, Faial e Graciosa, forma il gruppo centrale dell’arcipelago. Il paesaggio è caratterizzato da una cordigliera centrale che attraversa l’isola in quasi tutta la sua lunghezza a cui si contrappone una costa scoscesa costella da fajas, ovvero da piccole pianure, che si possono raggiungere solamente a piedi. 

Pico, l’isola montagna - Pico è chiamata l’isola montagna perché qui, con i suoi 2.351 metri di altitudine, si trova Pico, la montagna più alta del Portogallo insulare e continentale. Il vulcano domina l’intera isola ed è la meta ideale per gli amanti del trekking, che possono divertirsi scalandolo lungo i suoi versanti. Chi, invece, preferisce scoprire l’isola e la sua storia può visitare le Adegas, ovvero le vigne vulcaniche e le cantine dichiarate Patrimonio dell’Unesco.

Faial, l’isola azzurra -  Il suo nome significa faggio, ma viene ricordata soprattutto per la grande quantità di ortensie di colore azzurro che colorano l’intera isola. Qui si trova il Parco Naturale di Faial, caratterizzato da una ampia vegetazione lussureggiante di cui fanno parte cedri, faggi, ginepri e rappresenta la prima meta turistica portoghese ad avere ricevuto il premio EDEN (European Destination of Excellence). 

Graciosa, l’isola bianca -  Proclamata dall’Unesco come Riserva Mondiale della Biosfera, Graciosa è conosciuta come l’isola bianca, denominazione che deriva dai toponimi presenti nell’isola come Pedras Brancas, Serra Branca e Barro Branco. Uno dei punti più emblematici dell’isola è la Caldera de Graciosa: classificato come Monumento Naturale Regionale, è un cratere spento che nasconde due autentici santuari della natura: la Furna da Maria Encantada e la Furna do Enxofre. 

Flores -  L’isola di Flores forma insieme all’isola di Corvo il gruppo occidentale dell’arcipelago delle Azzorre. Deve il suo nome all’abbondanza di fiori gialli presenti sull’isola, i Solidago semprevirens che un tempo coprivano quasi completamente l’isola. Cascate, laghi e torrenti caratterizzano l’isola e creano ineguagliabili spettacoli naturali. 

Corvo -  Di origine vulcanica, l’isola di Corvo è la più piccola dell’arcipelago delle Azzorre. Vila Nova do Corvo è l’unico centro abitato dell’isola, sorge su un terreno di origine vulcanica ed è attraversata da lunghe vie strette, chiamate dagli abitanti del luogo canadas. Le gite in barca intorno all’isola sono un ottimo modo per scoprire le falesie alte e scoscese che circondano l’intera isola ma non solo: i turisti potranno ammirare uccelli marini, balene e delfini che popolano le acque dell’Oceano.

Per maggiori informazioni: www.visitportugal.com
 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri