Mediterraneo

Rodi: in Grecia un tuffo con dei e ninfe nell’isola delle rose

Spiagge incantevoli, mare purissimo, sontuose tracce di tutta la storia d’Europa e del Mediterraneo

15 Mar 2022 - 06:00
1 di 7
© Istockphoto  |  Porto di Mandraki
© Istockphoto  |  Porto di Mandraki
© Istockphoto  |  Porto di Mandraki

© Istockphoto |  Porto di Mandraki

© Istockphoto |  Porto di Mandraki

Rodi è la più grande delle isole del Dodecaneso e la più a est delle isole dell’Egeo: il capoluogo ha dato il nome a questa isola stupenda ricca non solo di spiagge e panorami mozzafiato, ma anche di tracce che sono un compendio della storia stessa dell’Europa e del Mediterraneo.

Famosa anche per il leggendario Colosso di Rodi, una delle sette meraviglie del mondo antico, sotto le cui gambe divaricate passavano le navi del mondo antico per raggiungere l’attivissimo porto, l’isola è stata anche sopranominata Isola delle rose, del cervo, dell’ibisco tutti legati comunque alla fortunatissima natura del posto, accarezzata da tiepidi venti e caratterizzata da un mare cristallino.

Nascita divina - Il poeta greci Pindaro scrisse che l’isola era nata dall’Unione di Apollo, dio del Sole con la ninfa marina Rodi. Attraverso Rodi passa tutto il mondo antico: dagli Achei 1500 anni prima di Cristo, dai Dori che costruirono Lindo. Le sue scuola di filosofia rivaleggiavano con quelle ateniesi e alessandrine. I romani mantennero le caratteristiche di grande centro emporiale.  Fu dominata dai bizantini e quindi dai cavalieri Ospitalieri nel medioevo, che lasciarono tracce notevoli. Fu anche italiana dal 1912 al 1947, quando ritornò alla Grecia.

Centro storico - Rodi, il capoluogo, è caratterizzata da un centro storico medievale circondato da quattro chilometri di mura: è magnifico passeggiare soprattutto di sera tra i pittoreschi vicoli della città vecchia, sostando nei tanti ristoranti e facendo shopping di tipicità del luogo. Da visitare il Museo bizantino e il magnifico museo archeologico, dove è custodita la magnifica statua della Venere di Rodi. A pochi chilometri dal capoluogo, il Monte Smith, con i suggestivi resti del Tempio d’Apollo.

Lindos - A Cinquanta chilometri circa da Rodi ecco la bellissima Lindos, un paesino di casette bianche e caratteristiche viuzze, costellate di piccoli e accoglienti bar e ristoranti che offrono la gustosissima cucina dell’isola. A Lindos sorge una rocca che sono con i resti del castello fortificato dei Cavalieri Ospitalieri, costruito nello stesso luogo in cui sorgeva un'acropoli e un santuario dedicato ad Atena.

Le terme - Ma veniamo alle spiagge la costa est è caratterizzata per i lidi sabbiosi e meno frequentati dai turisti. Le spiagge occidentali sono invece ghiaiose: tra queste quella di Lindos è considerata tra le più belle di tutta la Grecia, anche per il suo mare trasparente. Ma c’ è anche Kalithea, vicina a Rodi Immersa nel verde tra pini e palme, famosa anche per le terme costruite dagli italiani all’inizio del XX secolo e restaurate negli ultimi anni. 

Spiagge di straordinaria bellezza - Da non dimenticare la bellissima Prassonissi, ideale per gli amanti del Surf che si trova sulla punta meridionale di Rodi; davanti alla spiaggia di sabbia dorata il vento e le onde sono l’ideale per chi ama il windsurf.  Ma anche Afandou, attrezzatissima spiaggia di sabbia e ciotoli, oppure la pittoresca Agati. Il grande attore Anthony Quinn (Zorba il greco) amava soprattutto una magnifica baia che da lui prese il nome: considerata una delle spiagge più belle di Rodi, questa piccola insenatura di sabbia con pietre piatte ideali per prendere il sole, si getta in un mare di colore verde smeraldo che il fondale di sabbia e rocce rendono ideale per lo snorkeling. Tutto intorno alberi di pino sfiorano l’acqua e contribuiscono a rendere pittoresco e indimenticabile questa stretta baia raggiungibile scendendo una scala. E poi la selvaggia Fourni, oppure l’attrezzata e accogliente Tsampika di sabbia fine dorata è lunga ben 800 metri e si getta in un’acqua turchese cristallina poco profonda che la rendono ideale per i più piccoli.

La cucina - Il pasto tipico comincia con i Mezedes (antipasti) fatti di insalata greca, fritto di pesce  Tzatziki e le squisite polpette (keftedakia). Da provare il Meliasti, formaggio Feta avvolto in pasta Fillo, condita con miele e sesamo oppure Pitaroudia, crocchette di ceci Soupiorizo, risotto con calamari gustosissimo e semplice Skorthopsomo, pane all’aglio e olio d’oliva. Squisite lo Chtapodi Xithato, polpo marinato alla greca e la Psarosoupa, zuppa di pesce con patate.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri