Europa bella

Svizzera, ecco cinque castelli da sogno

Sorgono a strapiombo sui laghi oppure sulle mitiche cascate del Reno

02 Set 2020 - 06:00
1 di 6
© Ente del Turismo  | Castello di Thun
© Ente del Turismo  | Castello di Thun
© Ente del Turismo  | Castello di Thun

© Ente del Turismo | Castello di Thun

© Ente del Turismo | Castello di Thun

La Svizzera è celebre per i suoi incantevoli paesaggi, la mitica precisione dei suoi orologi, gli squisiti formaggi: ma non tutti sanno che il Paese alpino così vicino all’Italia è ricchissimo di rocche e castelli che costellano vallate e dirupi, testimoni di una lunga storia. Oggi sono magnifiche residenze visitabili, spesso sede di musei. Eccone alcuni. 
 

Castello di Thun -  Possente, solenne e inconfondibile con le sue quattro torri, il castello medievale del XII secolo troneggia alto sull'altura che sovrasta la città degli Zähringen. Il maestoso complesso offre una vista incomparabile sui monti circostanti, la città e il lago. Le cinque grandi sale del torrione ospitano il Museo Storico, che comprende numerosi beni culturali di valore. Ogni anno, all'interno di un piccolo spazio espositivo, vengono presentati temi a rotazione dedicati alla regione e alla storia nell'ambito di una mostra temporanea.

Castello di Arenenberg -  L'ultimo imperatore di Francia, Napoleone III, ha vissuto in questo castello a picco sul Lago di Costanza. Nel 1817 la tenuta, appartenuta a famiglie patrizie, passò a Hortense de Beauharnais, divenendo per i due decenni successivi il suo luogo d'esilio insieme al figlio, il principe Luigi Napoleone. Nel 1906 l'imperatrice Eugenia, vedova di Napoleone, donò l'Arenenberg al Canton Turgovia a patto che venisse trasformato in museo. Dopo una serie di laboriosi interventi di rinnovo, la struttura si poté aprire al pubblico e oggi come allora, il castello di Arenenberg costituisce un vero e proprio polo d'attrazione per la Turgovia in qualità di museo napoleonico.

Castello di Prangins -  Il Museo nazionale svizzero - Castello di Prangins, adagiato sulle rive del Lago di Ginevra e in passato residenza temporanea di Giuseppe Bonaparte e Voltaire, è un autentico castello-museo che propone un viaggio a ritroso nel tempo in compagnia del Signor Barone. Questa meta per escursioni che coniuga alla perfezione cultura e natura, possiede il più grande orto storico della Svizzera e ospita ogni anno in autunno diverse mostre, tra cui il «Swiss Press Photo» e il «World Press Photo».

Castello di Hallwyl – Si trova all’estremità settentrionale del Lago di Hallwyl, nel Canton Argovia, su tre isole formate dal corso del fiume Aabach: da qui passa il percorso ciclabile che collega i castelli di Lenzburg, Wildegg e Brunegg. Il castello acquatico è stato la residenza della famiglia von Hallwyl, casato della piccola nobiltà argoviana che nei suoi oltre 800 anni di storia si è distinto in vari modi: sui campi di battaglia confederati, presso le corti europee, nei campi scientifico, politico, mercantile e nel mondo finanziario. In un giro di visita i visitatori possono esplorare le stanze del castello suddivise in undici aree tematiche che forniscono un ampio panorama storico, dal mondo medievale a quello moderno.

Castello di Burgdorf - La cittadina di Burgdorf, alle porte della Valle dell’Emme (Emmental in tedesco) - luogo pieno di colline e foreste, costellato di fattorie, famoso per il formaggio omonimo - possiede un centro storico medievale esemplare con case patrizie in tardo barocco e un impressionante castello. Il castello è un edificio i cui mattoni hanno più di 800 anni e se avessero il dono della parola avrebbero una bella tranche di storia da raccontare. Per esempio, sulla genesi di questa città che si è sviluppata attorno al castello degli Zähringen, che figura tra i più grandi e meglio conservati della Svizzera. Dal mastio, la cui costruzione risale al XII secolo, i visitatori hanno una bella vista sulla città e le Alpi Bernesi

Per maggiori informazioni : www.myswitzerland.com/it-ch

 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri