Una zona splendida e poco conosciuta della Spagna, tra le migliori destinazioni green del mondo intero
Terres de L’Ebre è il nome di una delle sette regioni della Catalogna meridionale è stata qualificata dall’associazione internazionale Global Green Destinations come una delle 100 migliori destinazioni turistiche sostenibili del mondo.
Il 35% della superficie di Terres de L’Ebre è territorio preservato e tutelato da Natura 2000 - il principale strumento della politica dell'Unione Europea per la conservazione della biodiversità - e, nel 2013, la regione è stata qualificata come Riserva della Biosfera dall’Unesco.
Fauna e flora del tutto particolari - Il parco naturale del Delta de L’Ebre (fiume Ebro in italiano) è la più grande area umida protetta in Catalogna, un vero e proprio universo orizzontale. I suoi 7.736 ettari di campi di riso hanno un colore diverso a seconda del periodo dell'anno e diventano polo di attrazione per molti animali – soprattutto uccelli -, oltre che habitat per varie specie di piante endemiche. Sono infatti più di 800 le specie di flora che ricoprono quest’area: una vegetazione che ha dovuto adattarsi a condizioni naturali estreme, colonizzando dune, terreni salini e aree lagunari. La fauna ornitologica selvatica del Delta, quantificata in circa 100.000 esemplari di 343 specie di uccelli diverse - attrae birdwatchers da tutto il mondo.
In navigazione sul fiume Ebro - È possibile scoprire Terres de L’Ebre navigando sul fiume con diversi tipi di imbarcazioni, sia a motore che non. Percorrendo i circa 100km del corso d’acqua che separano Ascó da Amposta, si avrà l'opportunità di addentrarsi nelle foreste che si estendono lungo le rive del fiume. I più audaci potranno esplorare gli oltre 125km tra Riba-roja d'Ebro e la bocca del fiume in canoa o in kayak, o navigare con un llaüt, imbarcazione che si ispira alle barche tradizionali e offre la possibilità di visitare l’area in piacevoli crociere fluviali. Sono diversi i comuni in cui è possibile approfittare di questa opportunità: Lo Sirgador di Tortosa, Lo Roget di Ascó e El Llagut a Benifallet, sono solo alcune delle compagnie che organizzano questa tipologia di attività.
Escursioni a piedi - Queste terre uniche sono facilmente esplorabili a piedi, in modalità slow, percorrendo il Camino de Ronda, un percorso escursionistico che va da L’Ametlla de Mar a L’Ampolla: in condizioni climatiche favorevoli è possibile godere delle acque cristalline che bagnano le coste lungo il percorso. Un altro affascinante percorso è quello lungo la Platja de la Marquesa, che conduce fino al faro situato all’estremità della Punta del Fangar. In questo tratto, specialmente al tramonto, il riflesso del sole calante sulle dune strabilia i visitatori e sono state recentemente avviate spedizioni notturne in occasione del plenilunio per godere della bellezza del Delta, baciato dalla luce del nostro satellite.
Turismo rurale - Non solo costa, ma anche entroterra: Terres de l’Ebre ha molto da offrire per quanto concerne il turismo rurale. Sono molte le tipicità mediterranee di cui Terres de L’Ebre è ricca - l'olio, il vino o le verdure - e anche prodotti del delta come le anguille, le ostriche, l'anatra e il riso – e soggiornando nelle varie realtà agrituristiche, negli hotel a conduzione familiare, negli antichi manieri o nelle casupole tradizionali, è possibile entrare in contatto diretto con gli agricoltori, i pescatori, gli allevatori o i panettieri, che vendono i propri prodotti arricchendo la transazione con spiegazione della storia del loro commercio.
Enogastronomia in Terra Alta - In Terra Alta, area celebre per i suoi vini, è possibile esplorare la zona sulle vie del vino in percorsi escursionistici o da seguire in bicicletta, approfittando della vista sulla campagna e i sui celebri vitigni. Insieme all’olio di oliva e al vino, il riso è certamente uno dei tre prodotti rappresentativi di questa regione della Catalogna. Non a caso in onore di questi frutti della terra si celebrano ricorrenze e festività tra le più tradizionali dell’intero territorio: quelle dedicati all'olio in inverno, al vino in autunno e quelle in onore del riso in primavera ed estate - in coincidenza della semina - e in autunno in occasione della raccolta.
Per maggiori informazioni: www.catalogna.com