Ti senti punk? Londra ti dedica dodici mesi
© ufficio-stampa
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Una marea di eventi di ogni tipo per celebrare il quarantesimo anniversario della nascita del movimento
Punk: pochi, essenziali accordi musicali, la linguaccia esibita a mò di provocazione, jeans strappati e spille da balia sono diventati, nel tempo, gli archetipi di un fenomeno che ha sfidato lo status quo, provocando indignazione. Ma il punk è sempre stato più di una maglietta o di musica a tutto volume: è un'attitudine e uno spirito che continua a rappresentare la quintessenza dell'identità di Londra. Ecco quindi che per il quarantesimo anniversario del movimento erede degli ormai storici "mods" la capitale inglese organizza Punk London.
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Punk.London prevede eventi, concerti, mostre, performance e proiezioni cinematografiche per celebrare un movimento che ha sconvolto per sempre musica, cultura, arte, politica e moda. Sarà coadiuvata da alcune delle principali organizzazioni culturali londinesi, tra cui: British Fashion Council, British Film Institute, British Library, Design Museum, Doc'n Roll Films, Institute of Contemporary Arts, Live Nation Merchandise, Museum of London, The Photographers' Gallery, PYMCA, Premier PR e On|Off, Rough Trade, Roundhouse e Universal Music Catalogue.
Ecco di seguito alcuni eventi certamente interessanti pergli amanti del genere.
A Chuck of Punk a cura del Rockarchive, Barbican Music Library- Dal 2 marzo al 28 aprile, Jill Furmanovsky, fondatrice di Rockarchive e fotografa musicale di fama mondiale, aprirà il suo archivio personale per condividere una collezione quasi del tutto inedita di foto di punk anarchici. Tra i soggetti immortalati, i Buzzcock, i Clash, i Sex Pistols e molti altri. A Chuck of Punk è un omaggio fotografico alla cultura sovversiva degli anni Settanta.
Punk 1976 – 1978, British Library – Dal 13 maggio al 19 settembre, ecco un'esposizione che prendendo come punto di partenza l'impatto dei Sex Pistols nel 1976, esplora i primi passi mossi dal movimento punk nella capitale e la sua influenza significativa nella musica, nella moda, nella stampa e nelle arti grafiche in tutto il paese. Con una selezione di fanzine, flyer, registrazioni e copertine provenienti dalle collezioni della British Library, oltre a rarità direttamente dal Jon Savage Archive presso la John Moores University di Liverpool, Punk 1976 – 1978 renderà omaggio all'influenza del punk come movimento radicale a livello musicale, artistico e politico.
Stoke Newington Literary Festival – Dal 3 - 5 giugno forse l'evento clou: il festival sarà caratterizzato da una serie di eventi a cui prenderanno parte alcuni degli scrittori e opinionisti culturali britannici di maggior prestigio. Oltre a un'analisi del ruolo di Hackney come culla del movimento (Malcolm McLaren e Sid Vicious sono cresciuti a Stoke Newington e nei paesini circostanti), verrà esplorato il legame tra punk, reggae e ska e come la loro influenza, in passato e ai giorni nostri, si manifesti nel mondo della moda, del cinema, del design e della politica, ben oltre il tanto breve quanto esplosivo lasso di tempo preso in esame.
Moda punk, London Collections – Dal 10 al 13 giugno, London Collections: Men renderà omaggio al punk con una mostra incentrata su stili contemporanei ispirati al mondo del punk, oltre a diversi esempi di come questo abbia influenzato la moda negli ultimi quarant'anni. Ogni rivista, da i-D a Dazed, deve qualcosa a questo terremoto giovanile, e la sua influenza è ben evidente ovunque, da Vogue a Vice, e in numerosi marchi, tra cui Alexander McQueen e Katie Eary.
Per maggiori informazioni: www.Punk.london.com