Io ci sarò

Al Suq di Genova per assaggiare il sapore del mondo

Showcooking, spettacoli teatrali, danza, incontri interetnici dal 28 agosto al 6 settembre

27 Ago 2020 - 06:00
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E' "Frontiere" il tema del 22°  Suq Festival di Genova, evento sull'integrazione tra genti e culture che si terrà dal 28 al 6 settembre al Porto Antico di Genova, nella Piazza delle Feste. Un'edizione in sicurezza  per tutelare la salute degli spettatori e degli artisti. Cambia l’allestimento scenico ma non l’atmosfera del Suq, a cui contribuisce la presenza di cucine etniche e di tante lingue diverse.
 

Un programma ricchissimo, quello del Suq di Genova, con un grande palco che ospiterà la rassegna teatrale e gli appuntamenti musicali. Altri due spazi saranno allestiti, uno all’interno di Piazza delle Feste e l’altro all’esterno, con un appuntamento alla Chiesa di San Pietro in Banchi, per alcune attività pomeridiane che, intorno al focus Frontiere, declineranno vari temi – migrazioni, ambiente, l’arte e lo spettacolo di fronte alla sfida del post Covid, l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Le cucine dal mondo - Il Suq Festival non può rinunciare alle cucine etniche, vera calamita per un vasto pubblico che ha potuto scegliere negli anni passati tra proposte di 14 cucine dal mondo differenti. Quest’anno il pubblico troverà al Festival, nella piazza antistante il teatro, alcuni ristoranti che era abituato a trovare al Suq, ma soltanto tre ogni sera, con piatti di cucina persiana, latinoamericana, indiana, africana. Il Suq Festival approderà nel 2020 nella grande piazza del web, con molti incontri in diretta streaming.

Eco  Suq -  Oltre a quella gastronomiche, il 22° Suq Festival sventola da 10 anni la bandiera dell’ambiente. Molte le buone pratiche messe in campo – eliminazione della plastica monouso, risparmio energetico, educazione alla raccolta differenziata, utilizzo di materiali in bioplastica compostabile – insieme ad attività educative e incontri che vedranno coinvolti oltre a partner storici del Suq, giovani associazioni quali Fridays for future e Cittadini sostenibili. Al centro dei dibattiti l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile.  Teatro & Danza - Il 28 debutta in prima nazionale Canto di Passo, di Marco Aime, nell’adattamento teatrale di Carla Peirolero, che vede in scena il famoso Moni Ovadia. Si prosegue con una rassegna di titoli che comprende Mbira di Roberto Castello e Renato Sarti (30 agosto), per uno sguardo recitato e danzato sull’Africa, e Porto a Porto (31 agosto e 1 settembre) in prima nazionale, con Marina Senesi, diretta dalla regista Cristina Pezzoli, recentemente scomparsa, a cui sarà dedicato. 

Prime assolute - Saranno ospitate produzioni rappresentate per la prima volta a Genova, quali Vecchia sarai tu! (3 settembre) di e con Antonella Questa, dedicato alla difficoltà di affrontare la frontiera del tempo che avanza; Io trafficante di uomini (5 settembre) del Teatro dell’Argine, basato su testimonianze vere raccolte durante un’inchiesta durata due anni e mezzo; Con me in paradiso (6 settembre) sul tema dei rifugiati, un copione di Mario Bianchi messo in scena da Teatro Periferico; Come diventare italiani, il tutorial (6 settembre) scritto da Laila Wadia e Chiara Boscaro, un’ironica lezione dell’attrice Marcela Serli sull’identità culturale del Bel Paese. Per i bambini dal 2 al 4 settembre andrà in scena Il cielo non ha muri, ispirato al libro di Agustin Fernandez Paz. L’inaugurazione  è in programma per Venerdi 28 agosto, e si continua tutti i giorni dalle ore 16:00 alle 24,00 sino a domenica 6 settembre.

Maggiori informazioni : www.suqgenova.it

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