Dolomiti con gusto

Alto Adige: autunno, sapori e natura nei masi

E’ il momento dell’anno in cui i frutti della terra si trasformano in squisitezze tipiche, tutte da assaggiare

05 Ott 2017 - 18:06

D’autunno in Alto Adige la natura si veste di colori spettacolari, con tonalità che passano dal giallo all’arancione fino al rosso intenso e la temperatura esterna è piacevole e consente di trascorrere all’aperto molte ore della giornata, fino al calar del sole, che regala spesso tramonti infuocati.

In questo periodo i contadini si dedicano alla lavorazione dei frutti raccolti durante l’anno, producendo nei loro masi marmellate, succhi, verdure sott’olio e sott’aceto e il primo vino viene riposto in cantina. E’ anche il momento in cui maturano i frutti principali dell’Alto Adige: l’uva, la mela e la castagna, che vengono celebrati con feste ed eventi tradizionali.

Imitare la vita sana dei contadini - Alloggiare in un maso del Gallo Rosso (il marchio sotto cui sono raccolti ben 1.600 agriturismo altoatesini) consente di trascorrere qualche giorno di totale relax nella semplicità della vita contadina e nella natura. Il sole ancora caldo invita gli ospiti più attivi ad andare a passeggiare nei boschi, o dedicarsi a sport ed attività all’aria aperta. Tuttavia, è bello anche farsi semplicemente sorprendere dal meraviglioso paesaggio e dalle montagne imponenti, mentre si sorseggia uno sciroppo di produzione del maso, oppure è affascinante aiutare i contadini mentre raccolgono la frutta e la verdura del loro orto, imparando le tecniche giuste che consentono una corretta conservazione dei prodotti.

Un’allegra intimità: il Törggelen - Uno di essi e anche il più noto ed antico (nacque nel Medioevo) è il Törggelen: dopo una bella camminata, nelle serate che iniziano ad allungarsi, la gente del luogo si riunisce con gli amici o con le persone care nelle stube dei masi o nelle Buschenschank, le osterie contadine Gallo Rosso che si trovano in una zona vinicola e che producono il loro vino, per gustare i piatti tradizionali altoatesini, preparati dai contadini con amore utilizzando i prodotti del maso.

I deliziosi Schutzler - Per il Törggelen non possono mancare in tavola gli “Schlutzer”, i tipici ravioli agli spinaci, i canederli al formaggio, la carne di maiale salmistrata, i crauti preparati secondo antiche ricette, accompagnati da vino novello e, a fine pasto, un piatto di krapfen (dolci con vari ripieni), noci e castagne fumanti. Un altro piatto tipico del Törggelen è la minestra d’orzo. La stagione del Törggelen termina a fine novembre. Gli ospiti hanno l’opportunità di assistere a questa tradizione, mentre i contadini e le contadine raccontano del maso, del vino e delle caldarroste.

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