© Ente del Turismo
© Ente del Turismo
Le meraviglie della città-presepe simbolo di pace e Patrimonio dell'Umanità Unesco.
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo
Assisi, la città di San Francesco, impronta quest'anno le feste natalizie nel segno della ecosostenibilità: un bosco incantato ispirato al “Terzo Paradiso” dell'artista Michelangelo Pistoletto, realizzato con piante autoctone poi messe a dimora, mostre di arte presepiale, musica itinerante e in filodiffusione, mercatini e concerti. Una città anche a misura di famiglia con trenino, pista del ghiaccio, Casa di Babbo Natale, Casa dei Giochi e delle Fate.
Ad Assisi, nota in tutto il mondo come “Città dei presepi” in onore del primo presepe della storia realizzato nel 1223 da San Francesco, ogni angolo del magnifico centro cittadino è impreziosito da piccole e grandi natività realizzate da parrocchie, associazioni, studenti e cittadini di ogni età. Suggestivi presepi viventi saranno poi allestiti e rappresentati ad Armenzano, San Gregorio e Petrignano di Assisi, nelle date al ridosso del Natale e dell’Epifania.
Il Bosco Incantato - Quest'anno nella centralissima piazza del Comune svetta non un semplice albero addobbato, ma addirittura un bosco, il “Bosco Incantato” di Michelangelo Pistoletto, lungo circa 40 metri e composto da 14 diverse specie autoctone di piante del vicino monte Subasio, tra cui spiccano cipressi, aceri, olivi, allori, biancospini, per un totale di circa 400 piante che al termine delle festività verranno messe a dimora. La suggestiva installazione, che ripropone il simbolo dell’infinito, è percorribile e i visitatori vi potranno lasciare pensieri poetici che verranno poi raccolti e analizzati da una giuria di esperti, che premierà il componimento più bello. Michelangelo Pistoletto sarà ad Assisi il 19 dicembre, per un grande evento in cui illustrerà il significato più profondo del suo “Terzo Paradiso”, che ispira il bosco luminoso della città.
Un albero natalizio eccezionale - Sempre in piazza del Comune è stato creato l'Eco albero, composto da 80 piccoli abeti, appoggiati uno sull’altro a formare un grande albero natalizio, addobbato con decori realizzati da ospiti dell’Istituto Serafico di Assisi. Dopo l’Epifania le piante verranno messe a dimora, come segno di attenzione all’ambiente. Un altro Eco albero, sempre con le stesse caratteristiche e decorato con lavoretti fatti a mano da studenti delle scuole del territorio, è stato acceso accanto alla basilica di Santa Maria degli Angeli, dove è presente anche una pista di pattinaggio su ghiaccio sintetico, con vista sul Palazzetto del Capitano del Perdono, illuminato da suggestive luci.
Iniziative per i bambini - Per la gioia di famiglie e turisti il rosso Trenino di Natale girerà per le vie del centro storico, portando tutti alla scoperta dei monumenti e delle attrazioni della città (servizio gratuito). Scendendo invece a piedi da piazza del Comune verso il presepe e il grande albero di Natale davanti alla basilica di San Francesco, tappa d'obbligo per le famiglie è Palazzo Monte Frumentario con la Casa di Babbo Natale e i Mercati Campagna Amica, organizzati da Coldiretti per far conoscere le prelibatezze del territorio umbro, anche con laboratori e fattoria didattica per i più piccoli nel magico mondo della Casa dei Giochi e delle Fate.
Musei aperti - Dal 26 dicembre al 6 gennaio, Assisi regala ai cittadini e ai visitatori anche l’iniziativa “Musei aperti”: tra percorsi underground e l’apertura straordinaria della Pinacoteca, gli istituti culturali della città ospiteranno visite guidate e laboratori ludici per i più piccoli, cui si aggiungono, distribuiti in varie location della città, concerti di musica natalizia come vera e propria esperienza emozionale per un “Natale in musica”. Il 21 dicembre, in piazza del Comune, arriverà Babbo Natale con tanti doni per i bambini, mentre il 6 gennaio sarà la Befana a calarsi con il parapendio dal Monte Subasio per portare giochi e dolcetti ai più piccini.
Per maggiori informazioni: www.nataleassisi.it