Luoghi in cui il panorama diventa spettacolare e in cui si manifesta con più intensità la forza dell’acqua
Le cascate sono uno degli spettacoli più maestosi che la natura sappia offrire. L’Italia possiede un territorio ricchissimo di acque, che in alcuni luoghi creano scenari grandiosi. Ne proponiamo alcuni, per un itinerario dedicato a queste fantasmagoriche cadute liquide, tutte da scoprire e da ammirare.
LA PIÙ ALTA - Cascata dello Stroppia – Il salto è di circa 500 metri: si tratta del più alto d’Italia e di uno dei più imponenti d’Europa. Situata nei pressi della località di Chiappera, in provincia di Cuneo, raggiunge la massima ricchezza di acqua nella tarda primavera, dopo il disgelo delle vicine vette alpine. Intorno alla cascata il territorio è splendido e invita a numerose escursioni.
LA PIÙ FAMOSA - La Cascata delle Marmore, in Umbria, è la più conosciuta del nostro Paese. La fragorosa colonna d’acqua parte da un dislivello di 165 metri e si divide in tre diversi salti. Si tratta di un’opera artificiale, creata in epoca romana per volontà del Console Manlio Curio Dentato, per bonificare una zona paludosa. Oggi fornisce energia elettrica alle industrie siderurgiche ternane.
LA PIÙ SUGGESTIVA - Le Cascate dell’Acqua Fraggia, in provincia di Sondrio sono così belle da aver colpito persino Leonardo da Vinci, che le descrive nel suo Codice Atlantico:. La discontinuità del torrente, interrotto da salti e pozze, spiega l’origine del nome latino “acqua fracta”, cioè “spezzata”.
LA PIÙ LEGGENDARIA - Si racconta che la Cascata del Serio, in provincia di Bergamo, sia nata dalle lacrime di una fanciulla, prigioniera tra le mura di un castello per ordine di una dama crudele che voleva rubarle il fidanzato. La cascata, composta da un triplice salto per un’altezza totale di 315 metri, è tra le più belle e alte d’Europa.
LA PIÙ RICCA DI ACQUE - Con una portata di 4 metri cubi al secondo (che si triplica in primavera), la Cascata del Dardagna, nell’Appennino bolognese, è certamente la più “bagnata” d’Italia. Le abbondanti acque si disperdono tra i massi d’arenaria creando uno scenario meraviglioso, tanto che il regista Pupi Avati girò qui alcune scene del film Una gita scolastica.
LA PIÙ GRANDE - Alta 12 metri e larga 60, la marchigiana Cascata del Sasso, detta anche Balza del Metauro, è tra le più grandi d’Italia. Il salto è scavato su un terreno di calcare marnoso. Purtroppo lo scenario è guastato da un muro di contenimento sulla riva sinistra, costruito senza alcun accorgimento di tutela estetica.
LA PIÙ AVVENTUROSA - Le tre bellissime Cascate di Riva, in Trentino Alto Adige, sono alimentate dall’omonimo fiume e sono meta di scalatori che, d’inverno, si avventurano in difficili risalite dei corsi d’acqua ghiacciati. Per i meno audaci, il periodo migliore per visitarle è l’estate, quando le cascate raggiungono la massima portata d’acqua, per il disgelo del ghiacciaio delle Vedrette di Ries.
LA PIÙ VERDE – La realtà giustifica pienamente il nome: le Cascate del Rio Verde sono circondate da una rigogliosa vegetazione mediterranea. Situate all'interno della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Cascate del Verde, fanno registrare anche particolari caratteristiche microclimatiche, floristiche e faunistiche.
LA PIÙ POTENTE - La Cascata del Toce, in territorio piemontese, è accesibile ai visitatori solo in alcuni periodi dell’anno, poiché le acque straripanti del fiume Toce vengono raccolte a monte e convogliare verso una grande centrale elettrica. La Cascata ha affascinato artisti come Richard Wagner e Gabriele D’Annunzio.
LA PIÙ URBANA - La Cascata Grande del Liri, che nasce dal braccio sinistro del fiume, è forse l’unica in tutta Italia ad essere perfettamente integrata all’interno del centro storico di Isola del Liri, comune in provincia di Frosinone. La vista è davvero straordinaria, completata dal vicino e imponente Castello Boncompagni - Viscogliosi di epoca medievale.
LA PIÙ MARINARA - La Cascata di Capu Nieddu si trova nel Comune di Cuglieri, nella provincia sarda di Oristano. Alimentata dalle acque del rio Salighes, la sua particolarità è quella di gettarsi direttamente in mare. Non è però molto ricca di acque, per cui per ammirarla occorre aspettare il periodo più piovoso, da novembre a maggio.
La selezione è proposta da Hundredrooms, il comparatore online di alloggi turistici, che invita alla scoperta di queste adrenaliniche meraviglie.