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In Liguria, è noto per il suo Festival Internazionale di Musica da Camera che richiama musicisti e spettatori da tutto il mondo
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Cervo, a 10 km da Imperia, è uno dei Borghi più Belli d’Italia. Affacciato sul mare, ha conservato nel tempo le sue caratteristiche medievali ed è ora una vera e propria perla della Liguria.
Il borgo è apprezzato sia per la sua bellezza architettonica che per il paesaggio unico che lo circonda: davanti c’è il blu e l’infinità del mare e alle spalle il verde delle colline. Ed è noto per la sua importante ed apprezzatissima vivacità culturale.
L’incantevole centro storico - Il centro storico è rimasto inalterato da secoli ed è praticabile solo a piedi percorrendo le strette viuzze che dal mare salgono fino al promontorio dal quale si erge la maestosa Chiesa di San Giovanni Battista, detta anche “dei Corallini” perché edificata proprio grazie ai contributi dei pescatori di corallo. Costruita tra i secoli XVII e XVIII, con sfarzosi interni, è il maggior monumento barocco del ponente ligure. Sul sagrato da 60 anni viene organizzato in estate il Festival Internazionale di Musica da Camera e da 10 anni Cervo Ti Strega in stretta collaborazione con il premio Strega. Usciti dalla chiesa, e girando a destra in via Grimaldi-Salineri, si arriva in Piazza Santa Caterina dove si ammira il Castello dei Clavesana, costruito dagli omonimi marchesi nel XVII secolo. La costruzione ha inglobato in sé la precedente torre romanica eretta a difesa del borgo in epoca Bizantina. Ora il castello ospita il Museo Etnografico Franco Ferrero e la mostra "Donne di Liguria- un secolo di storia 1850/1950”.
Vicino alla chiesa parrocchiale si trova anche l'Oratorio di Santa Caterina, edificio romanico, già chiesa, costruito nel 1200 ed oggi sede degli incontri letterari "Cervo in blu d’inchiostro". Ai piedi del Borgo si trova Palazzo Viale ricco di decorazioni attribuite al Carrega, dove abitò anche Pietro Citati.
Il Festival Internazionale di Musica da Camera - Cervo ha una radicata vocazione culturale che si sviluppò nel dopoguerra, quando un gruppo di intellettuali lo scelsero quale residenza estiva, dando vita a un ricco cenacolo culturale, artistico e letterario. Grande protagonista è la musica. Tutto ebbe inizio oltre cinquant’anni fa, quando il violinista ungherese Sandor Vegh rimase folgorato dalla magia del luogo e dalla straordinaria acustica del sagrato della chiesa dei Corallini. Innamoratosi di Cervo, acquistò la casa affacciata sulla piazza della chiesa e propose al Comune un progetto ambizioso: il Festival Internazionale di Musica da Camera che dal 1964 porta a Cervo i migliori interpreti internazionali di musica classica e jazz. La prestigiosa kermesse è un ottimo pretesto per visitare il borgo e scoprire la splendida piazza in cui si tengono i concerti, vera e propria terrazza affacciata sul mare. Giunto alla 60° edizione, il festival si tiene quest’anno dal 14 luglio al 30 agosto e ha in programma 20 spettacoli fra musica classica, jazz, teatro e green. Intorno al Festival, negli anni, sono proliferate numerose Accademie di perfezionamento musicale che, da aprile a settembre, portano a Cervo centinaia di giovani da tutto il mondo, da quelli della scuola dell’obbligo ai diplomati in conservatorio. Oltre al Cervo Festival, molti altri eventi caratterizzano e scandiscono le giornate e le serate estive, ad iniziare da “Cervo Ti Strega” di cui sono protagonisti i cinque scrittori finalisti del Premio Strega.
Mare e natura - Cervo è anche mare e natura. Si trova nel cuore del Santuario Pelagos, la zona marina di 87.500 km² nata da un accordo tra l'Italia, il Principato di Monaco e la Francia per la protezione dei cetacei. Se si è fortunati, si possono avvistare i delfini. Sulle sue spiagge di ciottoli o sabbia, oppure sugli scogli lambiti dalle onde, il relax è assicurato. Gli sportivi hanno la possibilità di praticare in mare vela, surf, windsurf, snorkeling e nell’entroterra mountain bike, jogging, trekking. Alle spalle del borgo antico, il Parco Comunale del Ciapà (che si estende su circa 30.000 mq di terreno) è un piccolo paradiso per amanti dell’outdoor e gli appassionati di MTB. Si trova al centro di una fitta rete escursionistica ed è attrezzato con panche, tavoli, piccole fontane e un gioco per bambini costruito interamente con materiale plastico riciclato.
Per maggiori informazioni: www.borghipiubelliditalia.it