Crespi Bonsai Museum
Crespi Bonsai Museum
All’italiana, alla francese, all’inglese, oppure dedicati ai bonsai. Giardini per ogni stato d'animo
Crespi Bonsai Museum
Crespi Bonsai Museum
I giardini sono veri musei all'aria aperta che uniscono i trionfi della natura all’opera certosina dell’uomo. Spesso ricchi di tesori artistici e architettonici da conoscere e visitare in sicurezza e tranquillità. Visitare un giardino può diventare una vera e propria terapia anti-stress, per riabituarsi a stare nuovamente all'aria aperta.
Grandi Giardini Italiani è un circuito nato nel 1997 con l'obiettivo primario di far conoscere al pubblico l'immenso patrimonio artistico e botanico dei giardini italiani, facendo scoprire il ruolo creativo e culturale dei giardini tra fioriture ed eventi. Il network si pone l'obiettivo non solo di valorizzare i giardini italiani, ma anche di creare posti di lavoro qualificati.
Castello di Miradolo - Il Castello di Miradolo sorge accanto alle colline di Pinerolo, dove il Monviso regala agli occhi lo spettacolo della sua maestosa imponenza. Un parco di oltre sei ettari circonda la dimora, anticamente di proprietà delle famiglie Massel di Caresana e Cacherano di Bricherasio: ispirato al giardino informale inglese, si caratterizza per una forma vagamente ovale arricchita e resa piacevole da anse di rigogliosa vegetazione che si affacciano su un grande parco centrale.
Crespi Bonsai Museum - Aperto il 26 maggio 1991, il Crespi Bonsai Museum è stato il primo museo permanente al mondo di bonsai. Situato a pochi chilometri da Milano, questo museo è nato dalla determinazione di Luigi Crespi, di offrire la possibilità di ammirare una preziosa collezione che comprende alberi che portano sulla loro corteccia i segni dei secoli trascorsi, vasi di grande fregio, fra cui spiccano contenitori di bonsai di epoca Qing, Tokugawa e Meij di eccezionale fattura, e libri antichi.
Giardini Botanici di Villa Taranto - Dislocato sulla sponda piemontese del lago Maggiore tra Intra e Pallanza, il giardino a preso forma a partire dal 1935 nella proprietà che il capitano scozzese Neil McEacharn aveva acquistato dalla marchesa di Sant'Elia con l'ambizione di creare un complesso botanico di valore internazionale.
Giardino di palazzo di Varignana - Il Giardino, che si estende su una superficie di tre ettari, nasce dal progetto del paesaggista Antonio Perazzi che disegnando muretti, terrazze, scale, fontane e una maestosa piscina, ha creato dal nulla un giardino in cui campagna, natura e tratti formali si fondono con irresistibile spontaneità. Notevole è sicuramente la collezione di querce creata da Perazzi, per un totale di 100 esemplari con 76 specie diverse, uno dei patrimoni arborei più importanti in Italia.
Sacro Bosco di Bomarzo - Bomarzo, borgo del Lazio, alle falde del monte Cimino, possiede un'opera unica nel suo genere al mondo, "La Villa delle Meraviglie" chiamata anche "Sacro Bosco" spesso definito "Parco dei Mostri". Venne progettato dal principe Vicino Orsini e dal grande architetto Pirro Ligorio nel 1552. Il parco pur inserendosi a pieno titolo nella composita ed erudita cultura architettonico-naturalista del secondo Cinquecento costituisce un unicum.
Villa Melzi d'Eril - Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, vicepresidente della prima Repubblica italiana e amico personale di Napoleone, decise a inizio Ottocento di realizzare la residenza estiva a Bellagio, in un sito dall'incomparabile vista e dal clima mite. Se ne occupò Giocondo Albertolli, architetto di fiducia anche per il palazzo di Milano, mentre il parco venne affidato a Luigi Canonica e all'agronomo Luigi Villoresi, realizzatori del parco di Monza. In stile neoclassico la villa fu terminata nel 1810 e deve in parte il suo fascino allo straordinario parco affacciato sul lago.
Arte Sella - Arte Sella: the contemporary mountain. Un processo creativo unico, che nell'arco di un cammino più che trentennale ha visto incontrarsi linguaggi artistici, sensibilità e ispirazioni diversi accumunati dal desiderio di interessare un fecondo e continuo dialogo tra la creatività e il mondo naturale. Opere d'arte immerse nella natura dove la mano e la sensibilità di artisti internazionali hanno saputo dialogare con la natura e misurarsi con essa, quale partner creativo.
Villa Reale di Marlia - La Villa Reale di Marlia, con origini altomedievali, è stata la residenza di nobili famiglie e di grandi mecenati d'arte che l'hanno resa nel corso dei secoli un vero e proprio capolavoro paesaggistico. All'inizio dell'800 la sorella di Napoleone, principessa Elisa Baciocchi, ampliò il grandioso complesso. Modernizzò secondo il gusto della sua epoca l'antica Palazzina dell'Orologio e fece costruire le Palazzine gemelle all'ingresso ma lasciò intatti gli splendidi giardini del '600.
Castello di Grazzano Visconti - Il Parco del Castello Grazzano di Visconti venne realizzato tra fine Ottocento e inizio Novecento dal duca Giuseppe Visconti di Modrone, padre del regista Luchino Visconti che qui trascorse la sua infanzia. Si tratta di un giardino eclettico, in cui ispirazioni diverse convivono armoniosamente: le simmetrie del giardino all'italiana, di fronte all'ingresso principale del maestoso Castello del XIV secolo, e le linee dei viali che sembrano dirigere la visuale coesistono con l'atmosfera romantica creata dalle zone a bosco e dai vialetti sinuosi che vi si inoltrano, in un gioco di luci e ombre tra gli alberi.
Parco del Giardino Sigurta' - Il Parco Giardino Sigurtà, di proprietà della famiglia Sigurtà, è un'oasi naturalistica che sorge a pochi chilometri dal Lago di Garda e dalle città di Mantova e Verona. Premiato come Parco Più Bello d'Italia nel 2013, grazie alla sua estensione e alle fioriture che si susseguono nel corso delle stagioni, il Parco ha affascinato, in oltre quarant'anni di apertura, milioni di visitatori. Boschi che accolgono alberi secolari come la Grande Quercia, tappeti erbosi sconfinati, punti di interesse che catturano lo sguardo e allietano l'animo: questo e molto altro è il tesoro custodito da oltre sei secoli dal Parco (il giardino originale risale al 1407).
Per maggiori informazioni: www.grandigiardini.it